Apre le porte oggi, 17 Giugno, la nuova Tate Modern. O meglio, ad essere inaugurata la sarà la Switch House, la nuova ala a forma piramidale progettata dagli architetti Herzog & de Meuron, gli stessi che nel 2000 avevano progettato anche la riconversione della Bankside Power Station.
L’intervento collega il quartiere di Southwark con il Tamigi e offre nuovi spazi pubblici aperti al quartiere. Grazie a un nuovo ingresso a sud si crea un passaggio diretto nord-sud verso e dal Tamigi e attraverso il nuovo edificio e la Turbine Hall, si arriva a una nuova piazza rivolta a meridione, sulla Sumner Street e a Southwark.
La Switch House aumenta le dimensioni della Tate Modern del 60% e offre una vasta gamma di esperienze ai visitatori. Oltre ai cosiddetti Tanks - serbatoi sotterranei di cemento, primi spazi museali permanenti dedicati alle performance – sono stati allestiti nuovi spazi per i corsi, spazi pubblici dedicati al relax e alla riflessione e una terrazza panoramica all’ultimo piano. La Turbine Hall diventa ora lo spazio centrale del museo.
Gli architetti hanno utilizzato gli stessi mattoni della Turbine Hall ma usandoli in modo completamente diverso. La facciata è una sorta di pelle forata di mattoni attraverso cui la luce filtra nel corso della giornata e che si illumina artificialmente durante le ore notturne. L’involucro continuo di mattoni forati è rotto dall’introduzione di tagli orizzontali, pensati per favorire la ventilazione naturali degli spazi interni e anche per offrire ai visitatori degli scorci sulla città.