Più credito ai liberi professionisti della Lombardia. Il 9 ottobre la Giunta regionale lombarda ha infatti approvato la delibera “Rimodulazione della misura "Credito Adesso" (dgr n. IX/2411): ampliamento dei soggetti potenziali beneficiari”, presentata da Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, che estende ai liberi professionisti e alle associazioni professionali di professionisti la possibilità di accedere ai finanziamenti previsti dalla linea di credito agevolata promossa da Regione Lombardia e Finlombarda.
Con una dote finanziaria di 500 milioni di euro, la misura “Credito Adesso” di Regione Lombardia consente di trasformare l’80% del valore degli Ordini/Contratti in portafoglio, in un finanziamento chirografario a 24/36 mesi, erogato dalla Banche Aderenti a tassi di convenzione variabili in funzione del rating creditizio del soggetto richiedente, integrato da un contributo per abbattimento tasso di 200 b.p. Per la Linea Ordinaria il massimale è di € 750.000,00 (PMI) o € 1.500.000,00 (Mid Cap), mentre per la Linea Semplificata, concretamente più appetibile per i professionisti, il massimale è di € 200.000,00, senza necessità di presentare Ordini/Contratti.
«La crisi di liquidità è un fattore che compromette, anche in maniera irreversibile, la competitività delle imprese e la loro stessa esistenza. Attraverso questa misura - ha spiegato l’assessore Parolini - andiamo a sostenere le aziende che sono alle prese con i ritardi dei pagamenti e le difficoltà di accesso al credito. Da oggi abbiamo deciso di allargare la possibilità di accedere a questa misura anche ai liberi professionisti. Si tratta – ha aggiunto Parolini - di una decisione che va incontro alle esigenze economiche dei liberi professionisti in forma singola e associata, che in Lombardia sono circa 250.000 persone».
«Siamo sulla strada giusta. La delibera approvata dalla Giunta regionale rappresenta una tappa fondamentale del percorso che abbiamo avviato tre anni fa con la Regione Lombardia per promuovere e valorizzare il tessuto professionale lombardo - commenta il presidente di Confprofessioni Lombardia, notaio Giuseppe Calafiori - Dopo l'apertura del bando regionale “Intraprendo” ai liberi professionisti, la Regione Lombardia conferma il suo impegno verso un settore economico vitale per il nostro territorio, intervenendo sull'accesso al credito, uno dei problemi più sentiti dalle categorie professionali in una fase economica delicatissima per il rilancio della competitività degli studi professionali».