Ultime notizie

La “Scuola Mediterranea”: progettazione bioclimatica, rinnovabili e riciclo dei materiali

Progetto Ance di scuola monitorata 24 ore su 24 dalle tecnologie di Building Automation

venerdì 31 luglio 2015 - Redazione Build News

scuola_mediterranea

Una Scuola Mediterranea. Un nuovo modello di istituto comprensivo, vale a dire che riunisce nella stessa organizzazione scuole dell’infanzia, primarie (ex elementari) e secondarie (ex medie) di primo grado, adattabile e ripetibile a tutti i territori caratterizzati dal clima mediterraneo. Il progetto nasce da un’esigenza concreta: molti Comuni hanno l’esigenza di dotare il territorio di edifici scolastici, nuovi, sicuri, tecnologicamente avanzati e con apparecchiature da laboratorio all’avanguardia, al fine di assicurare percorsi formativi in grado di preparare gli studenti di oggi a diventare eccellenti lavoratori e imprenditori di domani.

Il progetto di una Scuola Intelligente – spiega Gerardo Biancofiore, Presidente del Gruppo Pmi Internazionale dell’Ance e di Ance Foggia – è stato concepito insieme al nostro Gruppo Giovani, con la collaborazione del Miur e di alcune associazioni a sostegno delle diversità. E’ una scuola da costruire ‘a chilometro zero’, con materiali del territorio. E’ conforme ai principi della progettazione bioclimatica, che protegge dall’eccessiva calura tipica dei paesi mediterranei, utilizzando il meno possibile impianti energivori. E’ una struttura armoniosa, in cui un sapiente gioco di luci, colori e vegetazione locale accomuna in uno stile tipicamente italiano ambienti interni ed esterni. Nell’istituto è previsto un riciclo totale dei rifiuti. Le strutture educative devono essere il centro pulsante delle politiche urbane (smart city ed eco quartieri ) per il rilancio delle città e dei territori.

PROGETTAZIONE BIOCLIMATICA. Il progetto riserva particolare cura alla scelta di materiali locali, naturali, sostenibili, con spiccate caratteristiche prestazionali.

Nella definizione delle forme architettoniche e nei rapporti tra pareti opache e finestrate, sono stati applicati i dettami della progettazione bioclimatica, in modo da difendere la costruzione dal forte irraggiamento solare e dalla calura estiva che caratterizza il nostro clima mediterraneo, con il minor impiego possibile di impianti energivori.

L’equilibrio nella definizione di spazi esterni e aule, e l’utilizzo di arredi innovativi conferiscono al progetto armonia e flessibilità. Uno studio artistico delle luci valorizza al massimo grado forme e colori.

RINNOVABILI. Le dotazioni impiantistiche sono in grado di minimizzare i consumi di energia con uno sfruttamento spinto degli apporti provenienti dalle energie rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, trigenerazione e termodinamico). E’ prevista l’applicazione dei più moderni ritrovati tecnologici in tema di comfort ambientale. 


CONTROLLO CENTRALE DI TUTTI I SISTEMI. Il controllo centrale di tutti i sistemi, grazie all’uso di tecnologie di Building Automation, consente un presidio continuo ed efficiente di tutte le strutture e interventi di manutenzione puntuali grazie ad un monitoraggio h24. Gli impianti in dotazione alla struttura saranno essi stessi formativi per gli studenti, che potranno scoprire e toccare dal vivo il contributo dato dalle energie rinnovabili alla limitazione dei consumi energetici viaggiando in un percorso conoscitivo della “farm energetica” in dotazione al complesso.

RICICLO DEI MATERIALI E RECUPERO DELL'UMIDO. Anche in tema di rifiuti la struttura è dotata di un’organizzazione rivolta al riciclo totale dei materiali “pregiati” (vetro, plastica, alluminio, carta, ecc), oltre al recupero dell’umido con forme istruttive di produzione di fertilizzante per i terreni e di biogas per una piccola centrale dimostrativa.

Laboratori specializzati avvicineranno gli studenti all’agricoltura e alle scienze dell’alimentazione, materie in cui l’Italia eccelle nel mondo.

TABLET E STORAGE CLOUD. All’interno degli istituti scolastici, la tecnologia può essere sfruttata sia per “digitalizzare” i percorsi didattici, sia per raggiungere l’obiettivo della dematerializzazione della scuola grazie allo sfruttamento in combinata di tablet e storage cloud, consacrando il passaggio dalla carta al digitale. 


SCUOLA SEMPRE APERTA. La sostenibilità finanziaria dell’operazione è assicurata da un mix di risorse comunitarie, contributi statali e interventi di privati tramite Project Financing. La Scuola Mediterranea si basa su un modello di scuola sempre aperta, No Limits, al fine di diventare luogo di aggregazione dell’intera comunità anche dopo l’ordinario utilizzo didattico.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Il parere di...
Manovra 2025, ANCE: “Manca di una chiara visione per il futuro”

Secondo l'Associazione dei costruttori, il DDL di bilancio interviene solo marginalmente sui...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore