Si concretizza tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015, l’investimento di 2,5 milioni di euro di Terreal, multinazionale leader mondiale nella produzione di laterizi con stabilimenti in Italia, Francia, Spagna, Malesia, Stati Uniti, nella sua branca italiana, SanMarco-Terreal Italia, e precisamente nell’unità produttiva di Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo, rafforzando la propria presenza in Italia.
Ammodernamento della linea produttiva
L’investimento riguarda l’ammodernamento della linea produttiva attraverso l’accorpamento dei due impianti (produzione di tegole e produzione di mattoni) e la sostituzione di alcuni macchinari con altri di nuovissima generazione. In particolare nella linea di prelavorazione che sarà comune alle due linee produttive di mattoni e tegole, verranno introdotte macchine in grado di effettuare una laminazione più raffinata ed efficace; nella fase di essicazione si passerà da un essiccatoio rapido ad un essiccatoio statico che costituisce una garanzia di ottima qualità con i vantaggi di una essicazione lenta e controllata e l’introduzione di un supporto customizzato per ogni prodotto. Anche il forno, la zona più delicata ed importante del ciclo di produzione, sarà interessato dai lavori di ammodernamento. Tra le caratteristiche più significative spiccano le caselle in refrattario ad “U” e un controllo di qualità unitario sul singolo prodotto. Per quello che concerne l’imballaggio verrà ridotto a 6 pezzi l’imballo delle mazzette rispetto agli attuali 9/10 pezzi per ridurre il peso e aumentare la sicurezza in cantiere.
Di fatto l’operazione è volta a ridurre la capacità produttiva.
Non è un paradosso – afferma il dott. Fernando Cuogo, direttore generale di SanMarco Terreal Italia - dimezziamo, fermando definitivamente un forno, una capacità produttiva rigida ed eccessiva a vantaggio di una maggiore flessibilità produttiva verso nuovi formati e nuove colorazioni soddisfacendo anche richieste provenienti dai mercati esteri. L’obiettivo è sempre quello di proporre nuove soluzioni e sistemi per il tetto e la parete, in terracotta, ma che devono rispondere alla domanda di maggior qualità, modernità ed eco-sostenibilità.