“Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha presentato al Senato a tempo di record nel primo giorno di lavori della nuova Legislatura, il 23 marzo 2018, la proposta di legge sulla Laurea del Geometra”: questa una delle novità annunciate dal Presidente del CNGeGL Maurizio Savoncelli nel corso dell’Assemblea dei Presidenti tenutasi a Roma.
La proposta, presentata dalla Senatrice Simona Flavia Malpezzi e che riporta la denominazione attuale AS 57, è ora in attesa di essere assegnata alla commissione competente del Senato (QUI l'iter della proposta di legge) e riprende un percorso che aveva già raggiunto le sedi istituzionali nel settembre 2016 quando, sempre a firma dell’allora Onorevole Malpezzi, il testo di riforma del percorso di accesso alla professione di geometra era stato presentato alla Camera dei Deputati.
Seguendo l’indirizzo strategico delineato dal Presidente Maurizio Savoncelli, la proposta di legge aveva raccolto un’adesione trasversale ed ampia tra i deputati con oltre 100 parlamentari firmatari: un cammino interrotto soltanto dalla fine della Legislatura. Ora il disegno di legge è stato prontamente ripresentato.
Nel corso dell’Assemblea Savoncelli ha nuovamente sottolineato l’importanza di tale iniziativa che concretizza l’impegno già intrapreso dal Consiglio per la creazione di percorsi di formazione universitaria destinati ai futuri geometri. Il primo passo è stato la creazione dei primi percorsi accademici sperimentali: i Collegi di Lodi, Rimini, Mantova e Reggio Emilia hanno avviato corsi presso l’Università di San Marino, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia mentre i Collegi di Siena, Torino, Grosseto, La Spezia e Sassari hanno attivato i Poli Tecnologici per favorire la frequenza dei corsi in collaborazione con l’Università Telematica Uninettuno. Il passaggio successivo è stato quello dell’attuazione del D.M. 935/2017 del Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli secondo cui, nell’anno accademico 2018/2019, partiranno i primi Corsi di Laurea Professionalizzante per Geometri: “Tecnica e Gestione dell’Edilizia e del Territorio. Laurea professionalizzante: Geometra” (Classe L-7/ Ingegneria Civile e Ambientale) presso l’Università di Padova (in collaborazione con i Collegi di Padova e Vicenza); “Costruzioni e Gestione Ambientale e Territoriale” (Classe L-7/ Ingegneria Civile e Ambientale) presso il Politecnico di Bari (in collaborazione con il Collegio di Barletta-Andria-Trani BAT); “Laurea in Tecniche dell’edilizia e del territorio” (classe L-23/ Scienze e Tecniche dell’Edilizia) presso l’Università di Udine (in collaborazione con i Collegi di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste); "Tecnico della Costruzione e Gestione del Territorio" (classe L-23/ Scienze e Tecniche dell’Edilizia) presso l’Università Politecnica delle Marche (in collaborazione con i Collegi di Ancona, Ascoli Piceno, Camerino, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino).
L’Assemblea dei Presidenti è stata anche l’occasione per illustrare ai colleghi presenti le altre attività del Consiglio, tra cui la vicinanza alle esigenze dei singoli Collegi, ed illustrare il bilancio di mandato che anche nel 2017 ha registrato una chiusura in attivo.
Non solo Università, sul capitolo formazione Savoncelli ha affrontato anche il tema degli Istituti tecnici CAT individuando nella crescita delle iscrizioni l’obiettivo da raggiungere e ricordando le attività organizzate all’interno delle scuole nell’ambito del progetto Georientiamoci che vanno proprio in questa direzione.Tra gli argomenti passati in rassegna il capitolo Sisma nel centro Italia che ha visto lo straordinario coinvolgimento di 2715 geometri volontari e la battaglia che il Consiglio sta portando avanti per l’equo compenso.
Tra gli interventi di giornata anche quelli del Consigliere Giuseppe Foresto sul tema della fiscalità e del Segretario Ezio Piantedosi sulla costituzione del Corpo Tecnico Nazionale per le emergenze a cui ha fatto seguito il dibattito in aula con gli interventi dei Presidenti dei Collegi.