Attualmente in Italia il titolo di geometra si consegue con il superamento dell’esame di maturità del corso di studi presso l’istituto tecnico settore tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT), fino al 2010 Istituto Tecnico per Geometri (ITG).
Il corso di studio è quinquennale, suddiviso in due bienni (di base e di indirizzo) e un quinto anno.
CORSO POSTSECONDARIO UNIVERSITARIO. Nel 2014 è stato presentato al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il progetto di attivazione del primo Corso post secondario professionalizzante di valenza universitaria. Si tratta di un percorso d’indirizzo strutturato in prosecuzione verticale con l’istruzione secondaria di secondo grado CAT, in collaborazione con università tradizionali e telematiche, direttamente abilitante alla professione di geometra.
VIA LIBERA DALL'ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI. Il progetto di riforma dell'iter di accesso alla professione di “Geometra laureato”, proposto dal Consiglio nazionale dei geometri, è stato condiviso lo scorso 16 aprile a larghissima maggioranza dall'Assemblea dei presidenti.
CORSI ALL'INTERNO DEGLI ITC. Il progetto prevede che il corso postdiploma si svolga all’interno dello stesso Istituto tecnico che ha ospitato lo studente fino al diploma, in un ambiente già organizzato con aule, laboratori, docenti, personale ATA.
CURRICULUM BLOCCATO. Le Università non potranno presentare un piano di studi differenti da quello proposto dal CNGeGL.
ABILITAZIONE DIRETTA ALLA PROFESSIONE DI GEOMETRA. È prevista l'immediata iscrizione all'albo professionale una volta superato l'esame di laurea, che consiste in un tipico esame di abilitazione, modificato e aggiornato.
LAUREA TRIENNALE. “La nostra proposta – ha spiegato il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati, Maurizio Savoncelli - permetterà ai giovani geometri di completare il proprio percorso di studi con una specifica laurea triennale presso il proprio Istituto, a due passi da casa. Una innovazione inedita in Italia, che rafforzerà la figura professionale del Geometra nel quadro della più ampia concorrenza europea, e andrà incontro alle famiglie che non dovranno sostenere maggiori spese per sostenere i propri figli nelle città sedi delle principali Università italiane”.