Il 97% dei laureati magistrali italiani del Politecnico di Milano è già occupato a un anno dal titolo. Quasi totale l’occupazione degli ingegneri al 98%, ma anche degli architetti e dei designer rispettivamente al 96% e al 93%. La percentuale di occupati sale fino al 99% a cinque anni dalla laurea (99% Ingegneria, 98% Architettura, 98% Design).
L’indagine occupazionale 2023
L’indagine occupazionale 2023 è stata coordinata dal Career Service del Politecnico di Milano, che supporta e prepara gli studenti all’ingresso nel mondo del lavoro, coltivando contatti con le più importanti aziende nazionali e internazionali. Nel 2023 sono stati intervistati 8709 laureati. A 1 anno dal titolo hanno risposto: 73% del Laureati Magistrali italiani, 61% dei Laureati Magistrali internazionali, 74% dei Laureati Triennali non proseguenti al Politecnico. A 5 anni dal titolo hanno risposto: 54% del Laureati Magistrali italiani, 41% dei Laureati Magistrali internazionali, 44% dei Laureati Triennali non proseguenti al Politecnico. L’indagine è stata svolta a inizio 2023 attraverso una metodologia integrata CAWI: online e CATI: telefonico in collaborazione con il Servizio Studi di ateneo e l’ufficio Alumni del Politecnico di Milano. I laureati sono stati invitati a rispondere ad un questionario a risposta multipla di circa 20 domande.
Il 90% dei laureati svolge un lavoro coerente con gli studi
Secondo l’indagine, un laureato magistrale italiano su tre risulta inoltre già assunto alla data della laurea, mentre la quasi totalità dei laureati (90%) svolge un lavoro coerente con gli studi. Più in dettaglio: il 93% è impiegato nel settore privato, l’87% lavora in Italia e il 66% assunto con un contratto a tempo indeterminato.
Oltre a svolgere un lavoro coerente con gli studi, i laureati magistrali italiani del Politecnico di Milano sono soddisfatti del percorso formativo svolto (85%) e anche del lavoro attuale (87%).
A cinque anni dal titolo di studio la percentuale di contratti a tempo indeterminato per i laureati magistrali italiani sale al 93%, con un aumento del 40% rispetto a quattro anni fa.
Stipendi
Lo stipendio a un anno dalla laurea è pari a 1.699 euro, con un aumento di 150 euro circa al mese rispetto all’anno precedente, mentre a cinque anni dalla laurea raggiunge in media quota 2.322 euro netti (2.018 per le donne e 2.438 per gli uomini), segnando una crescita di 773 euro in quattro anni.
“L’alto tasso di occupazione dei nostri laureati e delle nostre laureate conferma, ancora una volta, il buon operato e l’ottima reputazione di cui gode il Politecnico di Milano in Italia e fuori confine. Non possiamo che esserne soddisfatti. Non solo la quasi totalità dei nostri studenti è impiegata a un anno dal titolo, ma uno su tre trova lavoro già prima della tesi. Merito di una formazione di eccellenza, in linea con i bisogni del mondo produttivo, e alla proposta di nuovi percorsi di studio innovativi, multidisciplinari e focalizzati sui temi di punta, con particolare riferimento alle due grandi transizioni in atto: digitale e sostenibilità – commenta Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano. Voglio poi sottolineare come i dati più recenti indichino un progressivo assottigliamento nel gap salariale tra uomini e donne che rimane comunque molto ampio. Un divario che va colmato, se si vuole andare verso un mercato del lavoro più aperto e inclusivo”.
Laureati magistrali internazionali
Cresce l’occupazione anche per i laureati magistrali internazionali formati nelle aule del Politecnico, che raggiunge il 90% a un anno dalla laurea, percentuale che sale al 96% dopo cinque anni. Inoltre, il 51% dei neolaureati internazionali rimane a lavorare in Italia.
I triennali
Per quanto riguarda i laureati triennali, l’occupazione raggiunge il 90% a un anno dal titolo e cresce al 99% a cinque anni dalla laurea.