La legge di bilancio 2021 (articolo 1, comma 20, legge 30 dicembre 2020, n. 178), nel disciplinare le condizioni per la fruizione dell’esonero parziale dei contributi previdenziali previsto per il 2021 a favore dei lavoratori autonomi, ha disposto, tra gli altri requisiti, che i beneficiari debbano avere subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nel 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quello del 2019.
Acquisito il parere del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’INPS fornisce ulteriori chiarimenti sulle modalità di verifica del requisito del calo di fatturato o dei corrispettivi per i soggetti che abbiano iniziato l’attività nel corso del 2019. Il messaggio 24 settembre 2021, n. 3217 precisa, pertanto, che la verifica del calo di fatturato o dei corrispettivi del 2020 sul 2019 avverrà sulla base dell’importo medio mensile relativo ai mesi di attività delle due annualità in esame.
Per poter accedere all’esonero parziale, l'ammontare medio mensile del fatturato o dei corrispettivi del 2020 deve essere inferiore almeno del 33 per cento rispetto a quello del 2019.
PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ. Con il messaggio 20 agosto 2021, n. 2909, l’INPS ha fornito indicazioni in merito all’esonero parziale dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle Gestioni INPS e alle Casse previdenziali professionali autonome, previsto dalla legge di bilancio 2021.
L’Istituto, con messaggio del 24 settembre 2021, n. 3216, torna sull’argomento per fornire ulteriori specifiche in relazione al pagamento delle indennità di maternità/paternità, di congedo parentale, e dell’indennità di malattia e degenza ospedaliera, in favore dei lavoratori iscritti alle Gestioni previdenziali dell'Istituto.
Il nuovo messaggio, oltre a illustrare le modalità applicative dell’esonero contributivo per gli iscritti alle Gestioni speciali autonome degli artigiani ed esercenti attività commerciali e per gli iscritti alla Gestione speciale autonoma dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri, contiene le indicazioni operative per gli operatori di Sede.
I due messaggi Inps sono disponibili in allegato.