Scarti di plastica e gomma per ottenere mattoni simili ai più famosi LEGO e realizzare così case a basso costo da adibire a alloggi temporanei e/o permanenti. E’ quanto ideato dall’architetto colombiano Oscar Andrés Méndez, dell’azienda Conceptos Plasticos, che - partendo da pneumatici e confezioni di plastica - ha brevettato mattoni ecosostenibili, resistenti, ma soprattutto a impatto zero.
Utilizzando un processo industriale chiamato estrusione, l’azienda utilizza gli scarti della plastica e della gomma per creare materiale da costruzione di qualità. Tramite estrusione la plastica viene prima fusa e successivamente iniettata in uno stampo dove, una volta raffreddata, acquisisce la forma desiderata: si creano in questo modo dei mattoni per costruzioni solide e sicure. Al materiale plastico fuso si aggiungono, in fase di realizzazione, gli additivi che rendono il materiale anche resistente al fuoco. Inoltre, la plastica rende la costruzione sicura contro i terremoti. La società stima che i blocchi possono durare fino a 500 anni.
Speriamo di coinvolgere in questo progetto sempre più persone - affermano i fondatori dell'azienda. Vogliamo sviluppare nuovi prodotti tramite le migliaia e migliaia di tonnellate di plastica che vengono scartate ogni anno. I nostri clienti sono il governo, le organizzazioni non governative, fondazioni e aziende private, che pagano per soluzioni abitative nelle comunità in cui i progetti realizzati.