AdEPP, l’Associazione degli Enti Previdenziali Privati, esprime “condivisione con l’intenzione manifestata dal sottosegretario al ministero dell’Economia Pierpaolo Baretta di correggere quanto prima la manovra-bis che rischia di danneggiare le pensioni dei professionisti italiani.
Nell’ultimo testo del provvedimento sono state infatti giustamente escluse da eventuali bail-in le somme depositate in banca dai fondi pensione complementari ma sono stati dimenticati gli enti di previdenza obbligatoria”.
“Il risparmio previdenziale è frutto del lavoro dei professionisti e non può essere esposto a rischio – dice il presidente di Adepp Alberto Oliveti –. Corretto proteggere la previdenza complementare, sbagliato dimenticarsi di quella obbligatoria”.
“Il diritto costituzionale alla pensione non può essere lasciato in balìa dei salvataggi bancari – continua Oliveti –. Siamo fiduciosi che la politica si mobiliti al più presto per garantire i professionisti, come hanno già fatto finora autorevoli esponenti delle istituzioni”.