Ecosostenibili, ricche di laboratori, aule di musica e tanto verde intorno. Così vedono la loro scuola del futuro gli studenti delle scuole medie di tutta Italia che sono arrivati a Roma per partecipare al Concorso Macroscuola. Un’iniziativa, ideata dal gruppo Giovani dell’Ance che ha coinvolto oltre 150 classi per un totale di 3000 studenti distribuiti in dieci regioni su tutto il territorio nazionale.
Dopo una selezione regionale, sono stati scelti 20 progetti presentati ieri dagli stessi allievi delle scuole e valutati da una giuria composta oltre che da Ance, dagli Ordini degli ingegneri e dei geometri, insieme a Invitalia/Italia sicura scuole, Fondazione Agnelli e dall’azienda Vastarredo.
Tre i progetti vincitori: al terzo posto la 2E dell’I.C. Belgioioso di Pavia a cui è stata donata una fornitura di quaderni per un anno per l’intera classe; seconda classificata la 2F della scuola secondaria Vivaldi di Casier (Tv) che ha vinto una stampante 3D e al primo posto la 3E dell’I.C. Eleonora Duse di Bari che riceverà un intero arredo nuovo, completo e innovativo.
Il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, complimentandosi con gli studenti per la qualità dei progetti presentati, ha sottolineato l’importanza di “essere vicini alle generazioni che crescono e condividere con loro le idee sul futuro del Paese”.
Sono i giovani, nativi digitali, che ci spiegano quale direzione dobbiamo dare al nostro lavoro di imprenditori edili – ha aggiunto la presidente del gruppo giovani Ance, Roberta Vitale. Questo l’obiettivo di Macroscuola: stimolare i ragazzi a rendere migliore il mondo in cui vivono quotidianamente.