È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 151 del 29 giugno 2019, la Legge 28 giugno 2019, n. 58 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” – cd Decreto “Crescita”, in vigore dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione G.U., ossia dal 30 giugno 2019.
L'Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili) segnala, per quanto di interesse, l’introduzione, in particolare, delle seguenti misure in materia di lavoro:
Art. 3-sexies) Revisione delle tariffe INAIL dall’anno 2023
Previsto lo stanziamento di specifiche risorse per la messa a regime, dall’anno 2023, della revisione delle tariffe dei premi e contributi Inail per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali di cui all’art. 1, co. 1121, della L. n. 145/2018, al fine di garantirne la vigenza per il periodo successivo al 31 dicembre 2021, con esclusione dell’anno 2022.
Art. 14) Enti associativi assistenziali
E’ stato previsto l’inserimento anche delle associazioni assistenziali tra gli enti associativi che non si considerano commerciali. Tale previsione consente, dunque, la conservazione dei regimi fiscali e previdenziali adeguati ai Fondi della sanità integrativa.
Art. 26-quater) Contratto di espansione
E’ stata prevista l’introduzione, in via sperimentale, per gli anni 2019-2020, dell’istituto del contratto di espansione nell’ambito dei contratti di reindustrializzazione e riorganizzazione delle imprese con più di 1.000 unità lavorative, che comportano una strutturale modifica dei processi aziendali per lo sviluppo tecnologico dell’attività e la modifica delle competenze professionali in organico. Con tale contratto, da stipulare con il Ministero del Lavoro e con le associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o con le RSA/RSU, è possibile, tra l’altro, programmare un piano di assunzioni nel quale è indicato il numero e il profilo professionale dei lavoratori da assumere e il numero dei lavoratori che possono accedere, a certe condizioni, alla pensione di vecchiaia o anticipata sulla base di un regime agevolato.
Art. 39-ter) Incentivo per le assunzioni nelle regioni del Mezzogiorno
E’ stato previsto lo stanziamento di risorse, nel limite di 200 milioni di euro, per gli oneri derivanti dall’incentivo previsto per le assunzioni a tempo indeterminato, effettuate dal 1° gennaio 2019 al 30 aprile 2019, nelle regioni del Mezzogiorno, di soggetti fino a 35 anni di età o oltre, se privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi dell’art. 1, comma 247, della L. n. 145/2018.
Art. 41 – Misure in materia di aree di crisi industriale complessa
Prorogato per il 2019 l’intervento di cassa integrazione straordinaria nelle aree di crisi industriale complessa.
Art. 49 bis – Misure per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro
Previsto il riconoscimento, a decorrere dal 2021, di un incentivo in favore delle imprese che dispongono erogazioni liberali per un importo non inferiore, nell’arco di un anno, a 10.000 euro per la realizzazione, il potenziamento e l’ammodernamento di laboratori e ambienti di apprendimento innovativi a favore di istituzioni scolastiche con percorsi di istruzione secondaria di secondo grado tecnica o professionale e che assumono a tempo indeterminato giovani diplomati delle medesime istituzioni scolastiche. (fonte: Ance)