Per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica, la Legge di Bilancio 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale ed entrata in vigore il 1° gennaio scorso, ha istituito un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute – fino a un importo delle stesse non superiore, per le persone fisiche, a 1.000 euro per ciascun immobile ovvero, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali, a 5mila euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale – per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano (acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare). Le informazioni sugli interventi andranno trasmesse in via telematica all’Enea.
Segnaliamo anche le seguenti altre misure contenute nella Manovra 2021:
Bonus per adeguamento ambiente di lavoro
Anticipato dal 31 dicembre al 30 giugno 2021 il termine entro cui utilizzare in compensazione (ovvero cedere a soggetti terzi, inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari) il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro.
Baratto finanziario 4.0
Istituito un meccanismo di compensazione di crediti e debiti (esclusi quelli delle amministrazioni pubbliche) derivanti da transazioni commerciali risultanti da fatture elettroniche. Avverrà tramite una piattaforma telematica gestita dall’Agenzia delle entrate, producendo gli stessi effetti dell’estinzione dell’obbligazione ai sensi del codice civile, sempreché per nessuna delle parti siano in corso procedure concorsuali o di ristrutturazione del debito o piani di risanamento. Un Dm individuerà le modalità attuative.
Proroga Bonus formazione 4.0
Prorogato al 2022 il credito d’imposta per la formazione 4.0, con ammissione al bonus dei costi previsti dal regolamento Ue in materia di aiuti compatibili con il mercato interno.
Riduzione del canone di locazione
Istituito per il 2021, a favore dei proprietari che ribassano il canone all’inquilino, un contributo a fondo perduto, pari fino al 50% della riduzione accordata, entro il tetto annuo di 1.200 euro. Il beneficio spetta a condizione che l’immobile sia ubicato in un comune ad alta tensione abitativa e costituisca l’abitazione principale del locatario e che il locatore comunichi la rinegoziazione del canone all’Agenzia delle entrate. Questa, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di bilancio, dovrà emanare il provvedimento attuativo e, se le domande pervenute dovessero superare le risorse stanziate (50 milioni di euro), rideterminare in proporzione la percentuale spettante al singolo locatore. La stessa misura, tra l’altro, è già stata introdotta dall’articolo 9-quater del Dl n. 137/2020, seppure con riferimento ai soli contratti in essere al 29 ottobre 2020.
Bollo sulle fatture elettroniche
Specificato che il pagamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche inviate tramite Sdi grava in solido su chi effettua la cessione del bene o la prestazione di servizio, anche quando il documento è emesso da un soggetto terzo per suo conto.
Memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi
Modificato il sistema sanzionatorio per le violazioni in materia di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi: a decorrere dal 1° gennaio 2021, si applica una sanzione pari al 90% dell’imposta in caso di omessa, tardiva o infedele memorizzazione e/o trasmissione ovvero nella misura fissa di 100 euro se l’irregolarità non incide sulla liquidazione del tributo; non è possibile fare ravvedimento quando la violazione è già stata constatata; è differita al 1° luglio la norma che consente a commercianti e assimilati di provvedere all’adempimento mediante sistemi di incasso evoluti (carte di credito/debito e altre forme di pagamento elettronico che permettono la memorizzazione, inalterabilità e sicurezza dei dati).
Rivalutazione terreni e partecipazioni
Concessa ancora una chance per rideterminare il valore d’acquisto di terreni e partecipazioni non quotate - quelli posseduti al 1° gennaio 2021 - pagando un’imposta sostitutiva dell’11 per cento. Il versamento andrà effettuato entro il 30 giugno 2021 in una unica soluzione o fino a un massimo di tre rate annuali di pari importo. Redazione e giuramento della necessaria perizia di stima dovranno avvenire entro quella stessa data.
Prodotti energetici assoggettati ad accisa
Introdotte misure per contrastare l’ingresso di soggetti di dubbia affidabilità fiscale nella filiera distributiva dei prodotti energetici. Tra queste, una preventiva comunicazione all’Agenzia delle dogane da parte dei soggetti per conto dei quali i titolari di depositi commerciali detengono o estraggono benzina o gasolio usato come carburante.
Contributo per l'acquisto di veicoli elettrici
Prevista l’erogazione di un contributo, pari al 40% della spesa, a favore delle persone fisiche con Isee inferiore a 30mila euro, che entro il 2021 acquistano, anche in leasing, autoveicoli nuovi esclusivamente elettrici, di potenza inferiore a 150 kW, con prezzo di listino inferiore a 30mila euro, al netto dell’Iva. Modalità attuative in un emanando Decreto ministeriale.
Confermato, per gli anni dal 2021 al 2026, il contributo per l’acquisto di motoveicoli elettrici o ibridi
Confermato, per gli anni dal 2021 al 2026, il contributo per l’acquisto di motoveicoli elettrici o ibridi. Con l’attribuzione di nuove risorse, contributo assicurato anche per tutti coloro che, dal 4 maggio al 2 novembre 2020, hanno acquistato biciclette o altri mezzi per la mobilità personale elettrici (il precedente stanziamento si era esaurito anzitempo). Istituito poi un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute per l’acquisto di cargo bike, anche a pedalata assistita, fino a un importo massimo annuale di 2mila euro, a favore delle piccole e micro imprese che svolgono attività di trasporto merci urbano. Criteri e modalità di applicazione in un successivo decreto ministeriale. (fonte: Fisco Oggi)