Ieri l'Aula della Camera, con 314 voti favorevoli e 230 contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 1 del disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 (A.C. 2790-bis-A/R), nel testo predisposto dalla Commissione a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea. Successivamente è proseguito l'esame del provvedimento.
Le dichiarazioni di voto finale sono previste nella giornata di domenica 27 dicembre. Poi il testo passerà al Senato per il via libera definitivo.
In Commissione Bilancio è stata approvata, in particolare, una disposizione di proroga del superbonus al 30 giugno 2022 e fino al 31 dicembre 2022 per gli edifici condominiali che a giugno abbiano realizzato almeno il 60% dei lavori. Al riguardo, nel corso della discussione parlamentare, sostanzialmente tutte le forze politiche sono intervenute a favore del settore ribadendo l’importanza di tale “leva” ed è stata anticipata la presentazione in Aula di un ordine del giorno che impegnerà il Governo ad estendere – successivamente – l’ambito temporale della misura al 2023, come richiesto da ANCE.
La modifica approvata dispone, altresì, che l’eliminazione delle barriere architettoniche rientra tra gli interventi trainati sia per i portatori di handicap che per gli over 65 e che gli interventi di coibentazione del tetto rientrano tra gli interventi trainanti.
Vengono, altresì, estesi gli incentivi fiscali ecobonus e sisambonus a tutti gli eventi sismici avvenuti dopo il 2008 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
Tra i soggetti beneficiari dell’agevolazione vengono incluse anche le persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche
In Commissione sono state approvate, inoltre, numerosissime disposizioni, per lo più micro-finanziamenti e fondi destinati a coprire molteplici settori, tra cui: cig autonomi, settore aeroportuale, ecoincentivi auto, agevolazioni turismo, piano vaccini, personale sanitario, rinvio sugar tax, congedo parentale, lavoratori fragili, non vedenti, filiere agricole, bonus idrico, scuole paritarie, fondo alluvioni, olimpiadi 2026, fondo sisma, proroga rideterminazione valore d’acquisto di terreni e di partecipazioni non quotate con aliquota all’11 per cento; agevolazioni fiscali imprese nelle ZES; Prosecuzione CIG in deroga per crisi aziendali incardinate presso unità di crisi; fondo sostegno parità salariale di genere; ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico; messa in sicurezza della Via Salaria. (fonte: Ance)