Ritorna al 10% (dal 22% attuale) l'Iva sul pellet: è quanto prevede l'articolo 10 della bozza del disegno di legge Stabilità 2016, approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione di giovedì.
Ricordiamo che dal 1 gennaio 2015, come previsto dal comma 711 dell’articolo 1 della legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190), l’aliquota Iva da applicare alle cessioni del prodotto pellet di legno, è salita dal 10 al 22%. Il successivo comma 712 della legge di stabilità 2015 destina le maggiori entrate, per un importo pari a 96 milioni di euro, a incrementare il Fondo per gli interventi strutturali di politica economica.
Per la legna da ardere l'aliquota Iva è invece rimasta al 10%.
RENZI AVEVA PROMESSO LA CORREZIONE. “L'aumento dell'Iva sul pellet è stato un errore che il Governo correggerà”, aveva promesso il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel gennaio scorso, dopo che la Camera aveva approvato uno specifico ordine del giorno alla legge di Stabilità 2015 che impegnava il Governo a ripristinare un'aliquota agevolata per le cessioni del pellet di legno nelle aree montane e in quelle più svantaggiate.
PETIZIONE AIEL. Aiel (Associazione Italiana Energie Agroforestali) aveva lanciato una petizione, diretta al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, per la soppressione dei suddetti commi 711 e 712 (LEGGI TUTTO).