“Un segnale di attenzione alla necessità di ridurre il costo dell’energia elettrica pagata dagli artigiani e dalle piccole imprese”. Eugenio Massetti, delegato di Confartigianato all’Energia, commenta così l’emendamento alla legge europea 2017, approvata dall'Aula della Camera, che propone di destinare alla riduzione della bolletta elettrica di piccole imprese in bassa tensione e utenti domestici una quota, pari a circa 1 miliardo, delle risorse che si libereranno dalla componente A3 degli oneri generali di sistema dell’energia.
“L’emendamento va nella direzione giusta – sottolinea Massetti – ma rimane forte la nostra preoccupazione per l’assurda disparità di trattamento che anche nel 2016 ha visto le piccole imprese pagare 5 miliardi e mezzo di oneri generali di sistema mentre le grandi aziende energivore hanno contribuito soltanto per 1,2 miliardi. Per eliminare questa sperequazione, Confartigianato continua a sollecitare, come anche l’Europa ci chiede, la riforma degli oneri generali del sistema elettrico, pari a 16 miliardi lo scorso anno, che oggi gravano soprattutto sulle piccole imprese e sulle famiglie”.
Il disegno di legge “Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2017” passa ora all'esame del Senato.
ABILITAZIONE MANUTENTORI ASCENSORI, SCIOLTO IL NODO DELLE COMMISSIONI D'ESAME. La Commissione competente di Montecitorio ha inserito nel testo del disegno di legge l'articolo 12-bis, che reca disposizioni ai fini dell'integrale attuazione della direttiva 2014/33/UE per l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative agli ascensori e ai componenti di sicurezza per ascensori, con specifico riferimento ai certificati di abilitazione. Tale articolo aggiuntivo – LEGGI TUTTO - riattiva sostanzialmente le commissioni prefettizie che saranno composte da cinque funzionari, in possesso di adeguate competenze tecniche e dei quali almeno uno, oltre al presidente, fornito di laurea in ingegneria, designati dai Ministeri del Lavoro, delle Infrastrutture, dello Sviluppo Economico, dall'Istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro (INAIL) e da una Azienda sanitaria locale. La data e la sede delle sessioni d'esame saranno determinate dal Prefetto. Il Prefetto del capoluogo di regione, tenuto conto del numero e della provenienza delle domande pervenute, previe intese con gli altri Prefetti della regione, potrà disporre apposite sessioni di esame che raccolgano tutte le domande presentate nella regione onde razionalizzare le procedure finalizzate al rilascio del certificato di abilitazione.