Sulla Gazzetta Ufficiale n.94 del 21-04-2023 è pubblicata la legge 21 aprile 2023, n. 41 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune. Disposizioni concernenti l'esercizio di deleghe legislative”.
La nuova legge è entrata in vigore il 22 aprile.
L'Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) ha messo a punto una nota che illustra le norme di semplificazione vigenti per l’attuazione degli interventi di edilizia scolastica anche a seguito dell’entrata in vigore dell’articolo 24 della suddetta legge n. 41/2023.
Gli interventi normativi che hanno semplificato competenze, procedure di affidamento e regimi autorizzatori degli interventi di edilizia scolastica negli ultimi anni, sono stati numerosi, a testimonianza dell’interesse del legislatore ad accelerare la realizzazione degli stessi, per rispondere al fabbisogno sempre più urgente di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché di nuova edificazione di infrastrutture per la scuola.
Si è trattato di disposizioni di carattere generale, estese e adattate dapprima ai soli interventi a valere in tutto o in parte sulle risorse del PNRR e infine, con un emendamento parlamentare al decreto-legge n. 13 del 24 febbraio 2023, convertito in legge 21 aprile 2023, n. 41, a tutti gli investimenti di edilizia scolastica.
La nota dell'Anci – in allegato – vuole, pertanto, offrire un quadro completo di tali disposizioni, descriverne la portata innovativa e fornire, con il consueto spirito di servizio, utili spunti operativi ai Comuni e alle Città metropolitane al fine di sfruttare al massimo le potenzialità di accelerazione delle stesse norme.