Questa trave è ottenuta rinforzando il classico legno lamellare con l'inserimento di una o più barre di acciaio in apposite fresature longitudinali praticate in alcune lamelle e ad esse solidarizzate.
Le caratteristiche
Le principali caratteristiche dell’elemento strutturale armato sono: una maggiore rigidità, resistenza al fuoco dell’elemento classe R 30 o R 60, rottura a flessione con formazione di cerniera pseudo-plastica, risparmio in altezza sulla sezione della singola membratura e risparmio complessivo di materiale; mantenimento dell’aspetto di trave in legno lamellare tradizionale, armatura e relativo adesivo completamente inglobati nel legno, senza alcun contatto con l’ambiente.
I vantaggi
Gli elementi strutturali in legno lamellare armato, proprio per le loro caratteristiche di elevati valori di resistenza e modulo elastico e per il comportamento a rottura in flessione con formazione di cerniera pseudo-plastica, risultano ideali quando:
- l’altezza di sezione dell’elemento portante deve essere il più possibile contenuta
per esigenze progettuali, funzionali, architettoniche (ad esempio nel caso in cui vi
sia necessità di contenere l’altezza massima del solaio);
- lo spessore massimo dell’intero pacchetto strutturale risulti vincolato;
- ciascun elemento portante di solaio e/o di copertura debba garantire un efficace vincolo bilatero alle strutture verticali da stabilizzare;
- si interviene in zona sismica. (si possono infatti sfruttare sia la presenza di barre metalliche per un efficace collegamento al cordolo perimetrale di solaio, sia il tipo di rottura, mai fragile, della membratura in legno lamellare armato);
- le strutture in legno sono destinate ad ambienti con umidità molto elevata e/o con
forti variazioni della medesima.