Dopo aver acquisito e ristrutturato gli immobili di una cooperativa edile imolese, Zini Elio ha concentrato le proprie attività nella nuova sede a nord della città di Imola. La struttura si sviluppa in 2500 mq di uffici e 5000 mq di magazzini. Gli spazi ospitano 70 dipendenti tra tecnici, ingegneri e geometri, oltre alle maestranze specializzate.
L’esigenza del committente era di operare un consistente intervento di ristrutturazione sul fabbricato, in particolare apportando modifiche per l’efficientamento energetico sia dell’edificio che degli impianti. Intervenire con l’ammodernamento degli impianti esistenti non sarebbe stata la scelta giusta: gli immobili adibiti a uso ufficio erano, infatti, dotati di un impianto di climatizzazione di tipo idronico con ventilconvettori, installati in parte a parete e in parte all’interno dei controsoffitti. Il fluido termovettore per la climatizzazione invernale era fornito da due gruppi termici funzionanti a gas metano; la climatizzazione estiva veniva realizzata mediante un refrigeratore d’acqua di grossa taglia che è risultato essere parzialmente fuori uso. Erano inoltre presenti due impianti di aria primaria in cui l’aria ripresa dagli ambienti veniva espulsa all’esterno senza alcun recupero.
Il cliente ha valutato che una soluzione con nuovi impianti ad espansione diretta di tipo VRF SMMSe Toshiba fosse la scelta migliore in termini di costi, tempi di esecuzione ed efficienza energetica. Sono stati così installati degli impianti VRF SMMSe Toshiba con unità interne a parete per la climatizzazione degli uffici, unità canalizzabili nei corridoi e negli open space e unità console per la reception e le salette di attesa. Analogamente sono stati previsti interventi sull’impianto di aria primaria con la sostituzione delle UTA esistenti, con nuove unità dotate di sezioni di recupero molto efficienti e batterie ad espansione dirette asservite da unità VRF.
Anche i canali di distribuzione di ripresa dell’aria sono stati oggetto di intervento. La zona climatica in cui sono installati gli impianti risulta essere particolarmente fredda con temperature di progetto di -8°C e la famiglia SMMSe di VRF si è rivelata la scelta giusta.
L’intervento per la climatizzazione degli edifici è stato suddiviso in due fasi. Nella prima fase sono stati effettuati gli interventi su una palazzina di tre piani e sugli uffici dei tecnici di cantiere, nella seconda fase si è intervenuto su un fabbricato, sempre di tre piani, adiacente e funzionalmente connesso al precedente.
La proposta dello Studio di Progettazione è stata quello di suddividere l’intero edificio in 4 zone e quindi di installare 4 sistemi della gamma VRF SMMSe Toshiba, per una migliore gestione degli impianti.
Nel corso della prima fase sono stati installati i seguenti impianti:
- un sistema in pompa di calore SMMSe da 10 HP a servizio della sala corsi al piano terra, composto da un’unità esterna, 8 unità interne canalizzabili oltre a 2 unità a parete a vista nel disimpegno.
- un sistema in pompa di calore SMMSe a servizio della sala mensa e degli uffici dei tecnici al piano terra, composto da un’ unità esterna da 14 HP, 10 unità interne a parete, 3 unità cassetta 4 vie compatta 600x600 ed 1 unità a parete a vista nel disimpegno.
- un sistema in pompa di calore SMMSe a servizio degli uffici del primo e del secondo piano, composto da 2 unità esterne da 12 HP collegate in parallelo, a 16 unità interne a parete installate all’interno degli uffici e.8 unità interne canalizzabili utilizzate per la climatizzazione dei corridoi e di un ufficio open space.
- una UTA ( di TCF) per aria primaria da 5000 mc/h dotata di recuperatore entalpico con batteria ad espansione diretta collegata ad una unità SMMSe da 8 HP.
- Unità ESTIA Alta temperatura abbinata ad una unità idronica dotata di resistenza elettrica di backup da 3 kW per la produzione della ACS a servizio degli spogliatati e dei servizi igienici.
Nel corso della seconda fase sono stati installati i seguenti impianti:
- un sistema in pompa di calore SMMSe a servizio del piano terra, in cui troviamo la reception, la sala attesa e due salette, e degli uffici del primo e secondo piano . In questo caso sono presenti 2 unità esterne da 14 HP ed una da 12 Hp per un totale di 40 HP collegate in parallelo, da 42 unità interne di cui 25 a parete, installate all’interno degli uffici e da 8 unità interne canalizzabili utilizzate per la climatizzazione dei corridoi e del vano scale, e 9 unità a pavimento, alcune da incasso altre con mobile.
- una UTA (di TCF) per aria primaria da 10000 mc/h dotata di recuperatore entalpico con batteria ad espansione diretta collegata a due unità SMMSe da 8HP cadauna
La regolazione della temperatura ambiente viene realizzata mediante comandi a filo con timer settimanale installati a parete in ogni area.
La gestione degli impianti è realizzata mediante due comandi centralizzati di tipo ILON con protocollo di comunicazione Lonworks, uno a servizio degli impianti della prima fase, con esclusione dell’impianto di aria primaria, l’altro per la gestione del fabbricato della seconda fase e dei due impianti di aria primaria. Tale sistema di gestione permette il controllo remoto di facile utilizzo per la semplicità dei comandi e per la visualizzazione grafica con planimetria dell’intero edificio.