La Giunta Comunale di Torino ha approvato ieri il progetto definitivo della tratta “Collegno-Cascine Vica” della Linea 1 della Metropolitana, il cui finanziamento è stato inserito nel “decreto sblocca Italia” nell’estate 2014.
Il decreto prevede che l’opera sia interamente finanziata dallo Stato, con la condizione che essa sia appaltabile entro il 30 aprile 2015 e cantierabile entro il 31 agosto 2015.
Ora il progetto definitivo dell'opera è trasmesso agli Enti Locali e ai soggetti interessati (VV.FF., ASL, ARPA, RFI, etc…) per le valutazioni di loro competenza e al MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti). Parallelamente il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) deve approvare il progetto Preliminare, passaggio necessario e propedeutico all’approvazione del progetto Definitivo e del finanziamento dell’opera.
L’importo totale dell’opera, comprensivo delle opere civili, degli impianti di sistema e del materiale rotabile, ammonta a 304 milioni di euro. La progettazione esecutiva sarà redatta negli ultimi mesi del 2015, mentre i lavori dureranno circa 4 anni a partire dal 2016.
4 STAZIONI PER 3,4 KM DI LUNGHEZZA. La tratta “Collegno-Cascine Vica” è lunga 3,4 km, consta di 4 stazioni (Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica) e un parcheggio interrato di interscambio con la tangenziale di circa 350 posti auto presso la stazione di Cascine Vica.
La stazione Certosa sarà la stazione di interscambio con quella ferroviaria di Collegno e parte dell’edificio verrà realizzato in superficie (a differenza delle attuali stazioni “tipo”, il piano atrio risulterà essere al piano della strada).
Il tracciato si svilupperà lungo via E. De Amicis fino all’incrocio con corso Pastrengo, per poi sottopassare la ferrovia Torino/Modane e portarsi sotto corso Francia fino alla frazione di Cascine Vica del Comune di Rivoli, in corrispondenza dell’intersezione con la tangenziale est. Rispetto al progetto preliminare sono state apportate una serie di migliorie sia in fase di cantiere che di esercizio.
MIGLIORIE TECNICHE IN FASE DI CANTIERE. La realizzazione del tunnel, in un primo momento prevista con scavo a cielo aperto, verrà realizzata in gran parte con scavo a foro cieco di tipo tradizionale. Questa soluzione permetterà di limitare il disagio in superficie e permettere una miglior viabilità durante le fasi di cantiere.
MIGLIORIE PROGETTUALI DELLE STAZIONI. Rispondendo alla sollecitazione dei Comuni di Collegno e Rivoli, le stazioni su corso Francia, inizialmente previste ad 1 livello (accesso diretto dal piano strada alla banchina, senza possibilità di cambio di direzione all’interno della stazione e di sottoattraversamento del corso Francia attraverso l’atrio di stazione), sono state trasformate in stazioni a due livelli. In questo modo le stazioni diventano dei sottopassaggi comodi e sicuri sotto corso Francia e saranno accessibili ad ogni tipo di utenza grazie alla presenza di un ascensore per ogni accesso al piano strada.
“Grande soddisfazione” è espressa dall’Amministratore Unico Infra.To Giancarlo Guiati, “per esser riusciti a completare il progetto Definitivo di questa tratta nei modi e nei tempi previsti dal Governo con il Decreto “Sblocca Italia”. Adesso sarà possibile accedere al finanziamento statale e realizzare il prolungamento della linea verso Ovest, fondamentale per servire un bacino importante di utenza in considerazione della vicinanza alla tangenziale”.
“Si tratta – spiega il Sindaco di Collegno, Francesco Casciano – della prima grande opera della Città Metropolitana. Strategica per il sistema dei trasporti locali e per la rigenerazione urbana ed economico produttiva del nostro territorio. Collegno ha sempre sostenuto l’opportunità del prolungamento della Metro fino a Rivoli per servire il grande bacino urbano della zona ovest. La Giunta Comunale di Collegno in concorso con Rivoli, Torino e Infra.TO sta lavorando alacremente per rendere possibile l’avvio dei cantieri per il prossimo anno”.