Nel corso della riunione del Tavolo "Installazione pareti doccia", svoltasi a Milano il 4 marzo scorso, è stato approvato il progetto di prassi di riferimento UNI dal titolo "Pareti doccia – Linee guida per l’installazione". Il documento, frutto della collaborazione tra UNI e FederlegnoArredo-Assobagno, definisce i requisiti minimi per l’installazione a regola d'arte delle pareti doccia conformi alla UNI EN 14428, in modo da ottenere dal prodotto posto in opera le caratteristiche di sicurezza e durabilità previste dal fabbricante.
L'attività di elaborazione della prassi di riferimento, coordinata da UNI, ha visto il contributo degli esperti di FederlegnoArredo-Assobagno e del sistema UNI. Il progetto è ora sottoposto alla fase di consultazione pubblica, con scadenza 26 aprile, al fine di raccogliere osservazioni da parte del mercato.
Rispetto dell'ordine cronologico di progettazione e posa
I requisiti specificati nel documento sono presentati in una sequenza che rispecchia l'ordine cronologico del processo di progettazione e posa delle pareti doccia, a partire dalla progettazione, comprendendo la scelta dei materiali e dei componenti, per proseguire con le verifiche preliminari alla posa e con l'esecuzione vera e propria dei lavori. Inoltre, la prassi di riferimento intende fornire indicazioni sulla pulizia finale da effettuare prima della consegna, oltre che sulla documentazione che il committente deve ricevere a lavori completati.
Sulle prassi di riferimento
Si ricorda che le prassi di rifermento sono documenti che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori, e costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale che va nella direzione auspicata di trasferimento dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione, fornendo una risposta tempestiva ai mercati in cambiamento.