Destinatari dell'operazione: Pmi, aziende presenti sul territorio che rientrano nella categoria 'MidCap' (da 250 a 3000 dipendenti), Aziende familiari, società di persone, associazioni e professionisti, che svolgono regolarmente un'attività economica e muniti di partita Iva. Inoltre, sono anche previsti finanziamenti importanti per progetti infrastrutturali degli Enti pubblici lombardi.
L'obiettivo - ha spiegato Maroni - è favorire la disponibilità di adeguate risorse finanziarie per le imprese attraverso il finanziamento di investimenti a medio e lungo termine. La Regione svolgerà il ruolo di garante dell'operazione.
RAPPORTO CONSOLIDATO. "Si tratta di un tassello importante nell'azione di sostegno al tessuto produttivo lombardo" ha osservato il governatore, ricordando il rapporto consolidato fra la Regione Lombardia e la Banca europea di investimenti.
In particolare, ha ricordato due operazioni importanti del recente passato: 'Credito Adesso', dove Bei ha messo a disposizione una linea di credito di 200 milioni di euro, come parte di plafond complessivo di 500 milioni di euro per finanziare le Pmi lombarde operanti in settori industriali, dei servizi, turismo, commercio, agricoltura.
Ad oggi - ha evidenziato - sono state esaudite 4.330 domande per complessivi 327 milioni di euro. E il finanziamento a Fnm, dove Bei ha messo a disposizione di Finlombarda una linea di credito di 58 milioni per l'acquisto di nuovi treni.