Anticipazione da 5 a 3 anni del periodo dopo il quale scatta la possibilità di ricavare sottotetti e riduzione delle tasse.
Possibilità per i Comuni lombardi di prevedere esenzioni su oneri di urbanizzazione per il recupero di immobili dismessi o abbandonati.
Sono alcune delle novità previste dalla legge di semplificazione 2017 approvata oggi a maggioranza dal Consiglio regionale della Lombardia con 39 voti a favore, 19 contrari e 4 astenuti.
La legge di semplificazione 2017 introduce modifiche alla Legge 12/2005 che consistono in:
- recupero dei sottotetti ammesso se l’edificio ha 3 anni, invece dei 5 precedentemente previsti;
- oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e contributi edificatori in misura inferiore in quanto rapportati a quelli previsti per le ristrutturazioni ( e non più a quelli previsti per le nuove costruzioni);
- maggiorazione facoltativa ammissibile da parte del Comune solo fino ad un massimo del 10% (invece del 20%);
- esenzione dai contributi edificatori e dagli oneri di urbanizzazione se il sottotetto è collegato alla “prima casa” e fino a 40 mq di superficie.
“La Regione Lombardia – commenta il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici - si sta ponendo, in linea con le più evolute e responsabili posizioni culturali in urbanistica, l’obiettivo di semplificare la legislazione in materia, alleggerendo tra l’altro il carico degli oneri da corrispondere ai comuni, al fine di incentivare sempre più il recupero di risorse edilizie esistenti, ma inutilizzate o sottoutilizzate. Con il conseguente effetto di perseguire un concreto risparmio di suolo, a fronte di maggiori disponibilità edilizie per le famiglie. Come avvenuto recentemente con la legge sul recupero dei seminterrati, la nostra Regione è antesignana ed esemplare, a livello nazionale.”