La Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Lombardia ha approvato il progetto di legge di promozione e sviluppo di un sistema di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Il provvedimento prevede la creazione di una Comunità Energetica Regionale Lombarda (CERL) che funzionerà da centro di coordinamento per tutte le comunità energetiche del territorio. La CERL dovrà promuovere la cultura delle fonti di energia rinnovabile con iniziative formative e informative dirette ai cittadini, alle imprese e agli enti e supportare la nascita delle singole comunità energetiche territoriali. Obiettivo del progetto di legge è evitare che la Lombardia acquisti energia dall’estero facendo così diminuire il costo della sua produzione, dato che il cittadino diventa anche ‘produttore in proprio’ di energia tramite la Comunità. Senza trascurare il fatto che la realizzazione dei nuovi impianti e la loro manutenzione potrebbe avere anche significative ricadute occupazionali generando nuove opportunità di lavoro.
Previsto un investimento regionale iniziale di ventidue milioni di euro per avviare la realizzazione di una rete diffusa di impianti di produzione e accumulo energetico che servirà i fabbisogni di abitazioni private, aziende, ospedali, scuole ed enti locali, riducendo i costi energetici a carico degli utilizzatori. Con l’obiettivo di far sorgere in Lombardia entro i prossimi cinque anni 6mila comunità energetiche generando un incremento di potenza fotovoltaica installata pari a quasi 1.300 MW, corrispondente al raggiungimento di un terzo dell’obiettivo di sviluppo del fotovoltaico entro il 2030.