Nel corso dell’Assemblea ordinaria di dell’Associazione ISI – Ingegneria Sismica Italiana - tenutasi giovedì 14 aprile a Milano, l’Ing. Luca Ferrari di Harpaceas (FOTO) è stato confermato alla presidenza per il biennio 2016-2018. Le altre cariche sociali sono state attribuite alProf. Paolo Riva dell’Università di Bergamo (Vice-Presidente), all’Ing. Corrado Prandi (Segretario) e all’Ing. Vittorio Scarlini (Tesoriere). Gli altri membri del consiglio direttivo eletti nel corso dell’Assemblea sono: Andrea Barocci, Paolo Casadei (Kerakoll),Franco Daniele (Tecnostrutture), Marcello Guelpa (Tecnopiemonte), Daniele Malavolta (Nidyon), Marco Manganello (Ecosism),Luciano Migliorini (AMV), Paolo Segala (CSPFea) e Davide Torsani (TecnoK).
Nel corso dell’Assemblea sono stati anche illustrati i principali risultati raggiunti dall’Associazione nel corso del 2015, tra i quali va annoverata la conclusione, nell’aprile 2015, dei lavori del Gruppo di Studio, istituito con il D.M. del 17.10.2013 dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Lupi e del quale ISI ha curato la Segreteria Tecnica, che ha prodotto le Linee Guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni con l’indicazione di possibili criteri per l'incentivazione fiscale di interventi per la riduzione dello stesso rischio. Il documento è da circa un anno nelle mani del Ministro Delrio che dovrà valutare se e come impiegarlo.
Altra attività di particolare rilievo di cui si è occupata l’Associazione nel corso del 2015 è stata quella con Federcasa la cui prosecuzione è in corso. La prima fase - valutare lo stato conservativo di un campione di edifici con l’obiettivo di valutarne il grado di vulnerabilità sismica - si è conclusa con la presentazione dei risultati in un convegno a Roma lo scorso Luglio.
L’obiettivo è stato quello di individuare una metodologia applicabile nella seconda fase del lavoro iniziata nel Febbraio scorso. Dai risultati di questa seconda fase sarà possibile analizzare le risorse economiche necessarie ad una riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio pubblico edilizio-residenziale, nonché si forniranno indicazioni sulle modalità di miglioramento/adeguamento sismico. Oltre al primario obiettivo di migliorare la sicurezza degli occupanti, l'impatto economico derivante da una massiccia operazione di riqualificazione di tale patrimonio garantirebbe un forte impulso all’economia del paese e al settore edilizio.
Nel corso dell’Assemblea il Presidente ha inoltre illustrato le linee d’azione per il prossimo futuro che verranno sviluppate anche in virtù dell’accordo di collaborazione per il biennio 2016-17 siglato a fine 2015 con SAIE di Bologna. Da sottolineare il recente accordo siglato con Progettazione Sismica grazie al quale tutti i Soci di ISI potranno ricevere gratuitamente tutti i numeri della rivista.
Il Presidente ha sottolineato come ISI, nonostante sia relativamente giovane - essendo stata fondata poco più di cinque anni fa - ha già assunto un ruolo significativo nel panorama nazionale e la crescita significativa del numero dei propri associati (+30% rispetto al 2014) - sicuramente in contro tendenza in questo periodo rispetto ad altre realtà associative – ne è la conferma. Inoltre la presenza sul web e sui social è sempre più significativa. Il sito www.ingegneriasismicaitaliana.it è sempre più consultato – anche grazie al servizio di Rassegna Stampa quotidiana sui temi dell’Ingegneria Sismica – e i contatti sui social network hanno superato le 7.000 unità.
Successivamente i Coordinatori delle Sezioni di ISI, vero braccio operativo dell’Associazione, hanno illustrato le attività svolte nel corso dello scorso anno – tra le quali di possono citare la pubblicazione dei primi due “Quaderni Tecnici ISI” e l’organizzazione di due Convegni in occasione di MADE Expo – e quelle previste nel corso del 2016 (tra le quali la pubblicazione di altri “Quaderni ISI” e organizzazione di un Convegno Nazionale in occasione del SAIE di Bologna)
Nella riunione del Consiglio Direttivo dell’Associazione, che ha seguito l’Assemblea, sono poi stati riconfermati nei loro incarichi i Coordinatori di Sezione: Andrea Barocci (Norme, Certificazioni e Controlli in Cantiere), Franco Daniele (Tecnologie Antisismiche) e Paolo Segala (Software).