L’Osservatorio vendite macchine e impianti per le costruzioni del Cresme, promosso da Cantiermacchine-Ascomac, registra nel 4° trimestre 2017 un ulteriore forte segnale: il mercato interno di macchine movimento terra e lavori stradali, con 4.803 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, cresce rispetto alle vendite realizzate nel 4° trimestre 2016 del +18,1% e si attesta come il trimestre più considerevole degli ultimi 7 anni.
La netta ripresa del mercato, cominciata nel 1° trimestre 2014 e proseguita costantemente nel corso degli ultimi 4 anni, ha comportato un deciso recupero del mercato perso in questi anni di pesante crisi. La totalizzazione dei dati trimestrali raccolti nel 2017, pari a 12.769 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, cresce del +15,0% rispetto al 2016, del +39,9% rispetto al 2015, ma supera anche del +18,9% le vendite/noleggi registrati nel 2011, anno in cui erano state rilevate 10.741 macchine.
I dati della rilevazione Istat sul commercio estero nel periodo gennaio-ottobre 2017, confermano il buon andamento del settore; le importazioni di macchine per le costruzioni e lavori stradali, nonostante la flessione di luglio e settembre, crescono a fine periodo del +1,7% su base annua. Le esportazioni in crescita costante negli ultimi sei mesi della rilevazione, totalizzano a fine periodo il +5,2%. E con un saldo in attivo di 1.572,6 milioni di euro la bilancia commerciale supera il valore registrato nel periodo gennaio-ottobre 2016 del +6,9%.
LA DINAMICA TENDENZIALE TRIMESTRALE DELLE MACCHINE MOVIMENTO TERRA. Il primo segnale della ripresa si registra nel 1° trimestre 2014 periodo in cui le macchine vendute/destinate alle flotte noleggio superano il dato del corrispondente periodo del 2013 del +23,7% e tutti in crescita i trimestri successivi tanto che il 2014 si chiude con un incremento del +11,3% rispetto al 2013. I dati raccolti nel corso del 2015 hanno registrato un mercato in ulteriore e forte espansione: nel 1° trimestre la crescita su base annua è stata pari al +15,3%, nel 2° trimestre pari al +40,2%, nel 3° trimestre del +42,8% e nel 4° trimestre del +37,5%; il 2015 si è chiuso con il +34,7% rispetto al 2014. E il buon andamento delle vendite/noleggi continua a un ritmo ancora più serrato anche nel 2016: nel 1° trimestre 2016 il mercato ha registrato un incremento pari al +24,3% rispetto al 1° trimestre 2015, nel 2° trimestre il +17,5%, nel 3° trimestre il +15,0% e nell’ultimo trimestre il +27,5%. La tendenza espansiva, prosegue nel 2017: nel 1° trimestre la variazione è stata pari al +7,2%, nel 2° trimestre pari al +6,2%, nel 3° trimestre del +27,9% e in quest’ultimo trimestre del +18,1%.
Passando ai dati per tipologia di macchine, nel 4° trimestre 2017, il settore che più degli altri ha beneficiato della crescita del mercato interno è quello dei dumper articolati che, con 29 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, registra un incremento del +222,2% rispetto al 4° trimestre 2016. In calo per tutto il 2016, già nei primi due trimestri del 2017, questo settore, aveva registrato gli incrementi percentuali più alti dell’intero comparto pari al +175,0% nel 1° trimestre e al +77,8% nel 2°, cui però era seguita, nel 3° trimestre una flessione del -12,5% su base annua. Di fatto le 29 macchine di quest’ultimo trimestre raggiungono la quota totale delle vendite dell’intero 2016. Al 2° posto, in ordine d’incremento percentuale tendenziale, le terne, che con un incremento del +52,8% rispetto al 4° trimestre 2016, interrompono la dinamica di calo che era cominciata nell’ultimo trimestre 2016 e di fatto con 81 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio recuperano il mercato perso nell’ultimo anno. Ma i dati di vendita/noleggio all’interno del settore non sono omogeni per tipologia di macchina e l’incremento generale è dato dall’enorme crescita delle terne AWS che registrano il +309,1% rispetto al 4° trimestre 2016, mentre rimangono in calo le terne rigide con un decremento del -14,3%.
Le macchine movimento terra tradizionali con 1.342 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio, rappresentative del 28% dell’intero comparto, registrano il +28,2% rispetto al 4° trimestre 2016; con un andamento del mercato in forte espansione dall’inizio del 2014, tanto che il 2014 era terminato con un incremento delle vendite del +25,1% rispetto al 2013, il 2015 con un incremento del +26,9% rispetto al 2014 e il 2016 del +20,8%, sempre su base annua, si confermano uno dei settori più rappresentativi. Passando all’analisi della tipologia di macchine, gli escavatori cingolati con 776 macchine, rappresentativi del 57,8% del settore, registrano un incremento del +16,9% e le pale gommate che passano da 310 macchine nel 4° trimestre 2016 a 468, del +51,0%. Per quanto riguarda gli escavatori gommati e i dozer, che avevano registrato una flessione delle vendite nel 1° trimestre dell’anno, già abbondantemente ammortizzata dalle vendite registrate nel 2° trimestre, in quest’ultimo trimestre totalizzano un numero di macchine in aumento rispetto al 4° trimestre 2016 rispettivamente del +25,0% e del +140,0%. Per i motor grader si registra solamente 1 macchina venduta/destinata alle flotte noleggio.
Il settore dei mini, il settore più rappresentativo dell’intero comparto, con 3.166 macchine vendute o destinate alle flotte noleggio nel 4° trimestre 2017, supera le vendite del 4° trimestre 2016 di oltre 400 macchine pari a un incremento del +15,8%. La tipologia di macchine più venduta all’interno del settore, ovvero i miniescavatori, rappresentativi dell’83,6%, aumentano del +14,7% rispetto al 4° trimestre 2016, ma l’incremento tendenziale più alto le registrano i track loaders, che, con 244 macchine, superano il dato del 4° trimestre 2016 del +39,4%. Da ultimi gli skidloaders, nuovamente in crescita dal 3° trimestre dell’anno, che con 276 macchine vendute/destinate alle flotte noleggio, superano il dato del 4° trimestre 2016 del +9,1%.
L’ultimo settore che registra un incremento rispetto al 4° trimestre 2016 è quello dei rulli che, già dal 3° trimestre 2016 era tornato nuovamente a crescere, e che dopo il +17,8% registrato nel 1° trimestre 2017, il +11,4% nel 2° trimestre e il +8,2% nel 3°, in quest’ultimo trimestre di rilevazione cresce del +5,3% passando da 114 macchine vendute/noleggiate nel 4° trimestre 2016 a 120. Analizzando i dati per tipologia di macchina, la situazione è molto disomogenea: se da un lato per i rulli gommati non sono state realizzate vendite in questo trimestre, per i rulli monotamburo si è registrato un incremento del +55,0% rispetto al corrispondente periodo del 2016, mentre per i rulli tandem una flessione del -2,2%.
Per gli altri settori del comparto le vendite registrate in quest’ultimo trimestre sono in flessione rispetto al 4° trimestre 2016. Le vibrofinitrici che nel trimestre precedente avevano registrano uno degli incrementi percentuali su base annua più alto dell’intero comparto, pari al +29,0% rispetto al 3° trimestre 2016, tornano nuovamente in flessione e le 53 macchine vendute/noleggiate nel 4° trimestre 2017 sono il 20,9% in meno di quelle del 4° trimestre 2016. Ma la flessione percentuale più alta la registrano le vendite/noleggi dei sollevatori telescopici che, con solamente 12 macchine, perdono il -72,1% del mercato su base annua. E tutte in flessione le vendite delle diverse tipologie di macchine: gli S.Front.<= 6.3 registrano il -69,6%, gli S.Front.6.31-10 il -71,4% e gli S.Front. Oltre 13 il -80,0% sempre rispetto al 4° trimestre 2016. Per S.Front.10.1-13, come anche per S.Rot., non sono state registrate vendite.