La Commissione 327 “Macchine movimento terra” di CUNA propone un nuovo progetto di norma, ora in fase di inchiesta pubblica preliminare.
Il progetto UNI1603539 “Macchine movimento terra - Campo visivo dell'operatore - Metodo di prova e criteri di prestazione” adotta la norma internazionale ISO 5006:2017 e va a sostituire la UNI ISO 5006 del 2008. La norma specifica un metodo di prova stazionario per determinare e valutare la visibilità dell'operatore su un confine rettangolare attorno alla macchina e su una circonferenza di prova posta a 12 metri di distanza. Si applica alle macchine movimento terra (come definite nella UNI EN ISO 6165) che hanno operatore seduto, intese a operare in cantiere e traslare su strade pubbliche.
Fornisce i criteri di valutazione per macchine fino una massa operativa secondo UNI ISO 6016. Per le macchine non elencate - incluse macchine più grandi, derivate e altre tipologie di macchine movimento terra - la procedura di prova della visibilità può essere utilizzata unitamente al processo di valutazione del rischio.
I cambiamenti rispetto all’edizione precedente riguardano: l’uso degli specchi, i mascheramenti causati dai movimenti dei bracci degli escavatori, l’aumento della visibilità sul confine rettangolare, miglioramenti generali e chiarimenti sul linguaggio.
La norma ISO 5006 è stata revisionata e si è ritenuto di continuare con l’adozione nazionale (come avvenuto con la precedente edizione) perché richiamata nella UNI EN 474-1 relativa alla sicurezza delle macchine movimento terra.
L’inchiesta pubblica preliminare è in corso. C’è tempo sino al 18 aprile per inviare i propri commenti.