Nel primo trimestre del 2020 le macchine per costruzioni vendute sul mercato italiano sono state 2.701 con un calo del 15% rispetto al primo trimestre del 2019. Più in dettaglio, sono 2.609 le macchine movimento terra vendute, con una perdita del 15%, e 92 le macchine stradali, che registrano invece un calo del 23%.
I dati sono stati resi noti questa mattina durante la conferenza stampa di Unacea. “Si tratta di una flessione drammatica - ha commentato Mirco Risi, presidente di Unacea - perché i primi due mesi dell’anno avevano prodotto numeri decisamente positivi, mentre con marzo e l’inizio della crisi si è assistito a una vera e propria cancellazione del mercato interno ed estero. Per non distruggere il tessuto economico italiano sono urgenti provvedimenti da parte del governo in materia di rilancio e velocizzazione delle opere pubbliche, mentre bisogna far sì che la liquidità arrivi realmente alle aziende, cosa che ancora non si è verificata.”