Confermata la proroga dell'ecobonus e l'introduzione del cosiddetto bonus verde. Lo prevede la versione definitiva della manovra 2018, bollinata, di cui Public Policy ha preso visione.
Come nelle precedenti bozze, la versione definitiva del disegno di legge Bilancio 2018 prevede: proroga di un anno dell'incentivo sull'efficienza energetica; cedibilità del bonus estesa anche ai lavori su singola unità abitativa; riduzione del beneficio al 50% per finestre, schermature, caldaie a condensazione e a biomassa per legare maggiormente il beneficio economico al risparmio energetico conseguibile tramite l'intervento; istituzione di un fondo per la concessione di garanzie sugli eco-prestiti.
Per quanto riguarda il bonus per la sistemazione del verde, vengono confermate tutte le disposizioni: detrazione del 36% delle spese sostenute, nel corso del 2018, per interventi straordinari di sistemazione a verde nelle case private; bonus spalmato in 10 quote annuali; spesa massima di 5mila euro.
La relazione tecnica, per quanto riguarda l'ecobonus, ipotizza un incremento di gettito conseguente all'effetto incentivante sugli investimenti pari per il 2018 a +43,9 milioni di Iva e +131,8 milioni di Irpef/Ires/Irap. La norma che estende il beneficio alle case popolari dovrebbe portare nelle casse dello Stato, nel 2018, +1,7 milioni di Iva e +5,1 milioni di Irpef/Ires/Irap. Per quanto riguarda il bonus verde i benefici attesi vedrebbero un +40,9 milioni di Irpef/Ires/Irap e un +13,6 milioni di Iva. (fonte: Public Policy)