La Manovra in arrivo conterrà anche la stabilizzazione per tre anni – fino al 31 dicembre 2021 – dei bonus edilizi.
Lo ha promesso il presidente della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato, Gianni Pietro Girotto (M5S).
"Le detrazioni fiscali sono state il salvagente dell'Italia; hanno fermato l'emorragia del comparto edilizio dopo la crisi del 2008. Abbiamo le serie storiche dei dati che ci confermano la bontà di questo strumento, che però veniva prorogato ogni anno di un anno, quindi sempre col contagocce e senza dare fiducia né alle aziende produttrici né ai cittadini che sapevano di dover correre, perché devi avere la fattura in mano per ottenere la detrazione fiscale", ha detto Girotto in una intervista ad Askanews.
"Ho fatto di questa battaglia uno dei miei sforzi principali, ero riuscito a far approvare all'unanimità, 3 anni fa, una mozione per stabilizzare per tre anni questo strumento, ma il precedente Governo non ha mai ottemperato, ed è quello che adesso porteremo noi in Legge di Bilancio. Stabilizzeremo fino al 2021 le detrazioni fiscali, sia quelle semplici, sia quelle di efficientamento energetico (possiamo dimezzare i consumi energetici con l'efficientamento), sia le detrazioni per il consolidamento sismico, per irrobustire i nostri edifici; ogni cittadino sa che l'Italia purtroppo è a rischio sismico. Quindi – ha spiegato il presidente della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato - non solo le stabilizziamo per tre anni, ma stiamo lavorando per renderle più funzionali: un ecoprestito per l'avvio dei lavori e possibilmente anche una maggiore flessibilità della cessione del credito di imposta. Era stato introdotto nella scorsa legislatura, una delle poche cose su cui eravamo d'accordo; cercheremo di renderlo più flessibile e ampliare la platea di coloro a cui si possono concedere questi crediti per portare a maggior sviluppo."