La commissione Bilancio del Senato ha approvato all'unanimità – riferisce Public Policy - un emendamento del Pd al disegno di legge di bilancio 2018 che introduce un fondo al Ministero delle Infrastrutture per la progettazione degli enti locali, per il cofinanziamento della redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica e dei progetti definitivi degli enti locali di opere destinate alla messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche.
390 MILIONI DI EURO IN 13 ANNI. La dotazione del Fondo è di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2018 al 2030. Si prevede che possano essere finanziati anche i costi connessi alla redazione dei bandi di gara, alla definizione degli schemi di contratto e valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti. I dettagli applicativi di utilizzo del Fondo sono poi demandati a un decreto del Mit.
Il Mit, viene stabilito, potrà stipulare apposita convenzione con la Cdp che disciplina le attività di supporto e assistenza tecnica connesse esclusivamente all'utilizzo delle risorse del Fondo. Gli enti locali che beneficeranno del cofinanziamento del Fondo dovranno affidare la progettazione finanziata entro tre mesi dalla comunicazione di ammissione al cofinanziamento e a pubblicare il bando di gara per la progettazione esecutiva entro 18 mesi dall'approvazione del progetto definitivo. E sarà il Mit che vigilerà sul rispetto di queste norme.
MAGGIORI SPAZI FINANZIARI AI COMUNI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO. Un altro emendamento alla Manovra approvato prevede maggiori spazi finanziari per gli investimenti dei Comuni, finanziati con avanzo di amministrazione o da operazioni di indebitamento, finalizzati al ripristino e alla messa in sicurezza del territorio, a seguito di danni derivanti da eccezionali eventi metereologici per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza nell'anno precedente alla data di richiesta di spazi finanziari.
PIÙ TEMPO PER GLI INTERVENTI DI EDILIZIA SANITARIA. Sono stati approvati, sempre della commissione Bilancio del Senato, due emendamenti identici che concedono più tempo alle Regioni e alle Province autonome per realizzare gli interventi del programma di ristrutturazione dell'edilizia sanitaria.
In particolare, gli emendamenti intervengono sulla Finanziaria 2006 dando più tempo, 30 mesi anziché 18, dalla sottoscrizione degli accordi di programma per l'attuazione degli interventi e più tempo, 18 mesi anziché 9 mesi, per la loro aggiudicazione. (fonte: Public Policy)