Mapei partecipa quest’anno al recupero del settecentesco Oratorio della Madonna di Pompei a Ravenna.
L’Oratorio, costruito nel 1766 e dedicato alla Madonna di Pompei, alla quale è dedicato un affresco all’interno della struttura, è stato un luogo di culto per molti fedeli. Dal 1994 è chiuso e versa in uno stato abbandono dovuto all’incuria e al tempo.
Per il restauro dell’Oratorio – voluto dal Comune e dall’Arcidiocesi di Ravenna – Mapei fornirà malte e intonaci per il recupero delle murature, prodotti per il rinforzo, il ripristino e la rasatura del calcestruzzo, fissaggi chimici, materiali per l’isolamento termico, impermeabilizzanti per i sottofondi, malte per la realizzazione dei massetti, adesivi e fugature per la posa di pavimentazioni in pietra e infine finiture murali. Sarà fornita anche l’Assistenza Tecnica per la consulenza durante i lavori.
Il Comune e la Curia hanno presentato l’intervento di recupero dell’Oratorio alla stampa e alla cittadinanza mercoledì 13 febbraio 2019 a Ravenna.
Per il restauro della chiesetta ho pensato a una campagna di crowdfunding – ha affermato l’assessore allo Sviluppo economico Massimo Cameliani – e devo dire che la risposta non si è fatta attendere. In particolare, voglio ringraziare il gruppo Mapei S.p.A. per il sostegno al progetto di recupero dell’edificio religioso ravennate. Tale disponibilità dimostra come l’azienda sia vicina ai territori, alle istanze e agli interventi di recupero degli edifici di carattere storico e artistico.
Mapei, sensibile a temi e iniziative di sviluppo sostenibile dei territori, negli anni ha partecipato a diversi interventi di recupero di edifici di rilievo storico e artistico. Tra gli ultimi il Santuario della Madonna dell’Ambro per il quale sono stati forniti prodotti e sistemi per il rinforzo strutturale dell’edificio, danneggiato dagli eventi sismici dell’agosto 2016