Sul Bollettino ufficiale della Regione Marche n. 46 di oggi 17 giugno è pubblicata la legge regionale 11 giugno 2021, n. 10 finalizzata a promuovere e sostenere la nascita di gruppi di autoconsumo collettivo e la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili.
Recependo indicazioni europee e nazionali in materia, la legge stabilisce una serie di criteri per la partecipazione alla produzione e consumo associato di energia da fonti rinnovabili, con benefici in termini sia di efficienza e riduzione dei costi che di tutela ambientale.
Attraverso la nuova normativa i cittadini potranno diventare soggetti attivi nella produzione energetica, trasformandosi nei cosiddetti “prosumer”, produttori e nello stesso tempo consumatori.
I gruppi di autoconsumo di energia rinnovabile dovranno essere formati da almeno due soggetti, ubicati in un medesimo edificio o condominio. Produrranno energia rinnovabile per il proprio consumo, anche eventualmente accumulandola o vendendola purché non costituisca attività commerciale o professionale principale. Per Comunità energetica rinnovabile (Cer) viene inteso un soggetto giuridico autonomo, costituito senza fini di lucro e in modo aperto e volontario da persone fisiche, condomini, Comuni, piccole e medie imprese, titolari di attività commerciali situati in aree limitrofe, che decidono di realizzare impianti per la produzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili. La quota di energia destinata all’autoconsumo non potrà essere inferiore al 40% di quella prodotta e l’attività, stabilita da un programma triennale, dovrà essere documentata ogni anno da un bilancio energetico.
In allegato la L.r. 11 giugno 2021, n. 10