Ventidue milioni di euro a disposizione della Città dei Sassi per interventi di tipo infrastrutturale da realizzare entro 18 mesi, nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) Matera “Capitale europea della cultura 2019”. Il documento è stato firmato oggi a Roma, a Palazzo Chigi, dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, dai Ministri per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, dell’Ambiente, Gianluca Galletti, dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini e dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri. A sottoscrivere il Contratto istituzionale di sviluppo - che rientra nel Patto per il Sud e nelle interlocuzioni istituzionali tra il presidente della Basilicata Pittella ed il Ministro De Vincenti - anche il Coordinatore per l’attuazione degli interventi strutturali degli eventi e delle iniziative per la Città di Matera e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Invitalia, in qualità di soggetto attuatore.
Il progetto prevede la realizzazione di “interventi urgenti previsti per la città di Matera designata “Capitale Europea della cultura 2019”. Si tratta di opere da realizzare entro 18 mesi dalla sottoscrizione del Cis, ma anche di ulteriori lavori “per la valorizzazione del sistema di offerta turistico-culturale del territorio” che saranno individuati dal tavolo istituzionale di concertazione composto dalle amministrazioni firmatarie. Nello specifico sono stati individuati 1,5 milioni di euro per il “Parco della storia dell’uomo-Città dello spazio”, sette milioni per il “Parco della storia dell’uomo-Civiltà contadina”, un milione per il “Parco della storia dell’uomo-Preistoria”, 3,5 milioni di euro per il “Parco della storia dell’uomo-Civiltà rupestre”, due milioni per il “Sistema delle Cave”, 3,5 milioni per il “Sistema viabilità aree delle Cave” e 3,5 milioni per la riqualificazione di piazza della Visitazione.
Le risorse finanziarie destinate alla realizzazione degli interventi ricompresi nel Cis saranno trasferite annualmente, sulla base dello stato di avanzamento dei lavori. Del tavolo istituzionale di concertazione, presieduto dal Ministro per la coesione territoriale e per il Mezzogiorno faranno parte anche il Dipartimento per le Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il direttore dell’Agenzia per la coesione territoriale.
“Quella di oggi – ha detto il ministro per la Coesione territoriale, Claudio de Vincenti – è una tappa importante, ma una parte degli interventi per Matera 2019 è già in atto, un'altra parte direttamente collegata al tema dei percorsi che consentiranno la fruizione di Matera 2019, li vogliamo accelerare ulteriormente. Stiamo lavorando per la riqualificazione e il completamento: del principale percorso di accesso al centro della città (dalla stazione centrale ai Sassi); del sistema di attrattori culturali e paesaggistici nell'area delle Cave monumentali; del Parco della storia dell'uomo, museo diffuso dal Neolitico al Centro di geodesia spaziale. Per accelerare questi interventi abbiamo previsto un ruolo particolare sia del coordinatore, sia del responsabile unico del contratto, sia di Invitalia come stazione di committenza. Si tratta di primi interventi in questo campo, altri seguiranno con il contratto di sviluppo e il tavolo di attuazione. E' un passaggio importante che apre fino in fondo la strada per l'attuazione di questo evento”.