Leggi

Materiali da costruzione, nuova futura norma in inchiesta pubblica preliminare

Disciplina l’uso di terre e miscele di materiali granulari in presenza di legante idraulico e aereo nel settore infrastrutture

martedì 7 maggio 2019 - Redazione Build News

1_a_b_a-uni_norme2-e

Per disciplinare l’uso di terre e miscele di materiali granulari in presenza di legante idraulico e aereo nel settore delle infrastrutture - un tema non trattato in modo uniforme dalle normative esistenti - l’organo tecnico UNI/CT 012/SC 02/GL 04 “Materiali granulari non legati, cementizi e marginali” della Commissione Costruzioni stradali ed opere civili delle infrastrutture presenta progetto di norma UNI1606108.

Dal titolo “Costruzione e manutenzione delle opere civili delle infrastrutture - Criteri per l'impiego dei materiali - Parte 2: Materiali granulari e miscele di aggregati legati con leganti idraulici e aerei”, la futura norma ha lo scopo di fornire istruzioni per l’applicazione in Italia delle varie parti della UNI EN 14227; essa indica i valori di riferimento per le caratteristiche tecniche in relazione a ciascuna destinazione d’uso.

Va a completare la UNI 11531-1 “Costruzione e manutenzione delle opere civili delle infrastrutture - Criteri per l'impiego dei materiali - Parte 1: Terre e miscele di aggregati non legati”.

Il progetto si trova in inchiesta pubblica preliminare. Sino al 20 maggio 2019 - data di fine inchiesta - è possibile inviare commenti.

Altri 9 progetti di norma nazionale e di adozione di norme ISO entrano oggi, 7 maggio, nella fase dell’inchiesta pubblica preliminare. Fino al 20 maggio 2019 le schede dei progetti sono disponibili sulla banca dati online.

Il progetto UNI1606115 (adozione ISO 2631-5:2018) riguarda l’esposizione dell’uomo a impatti ripetuti e formula requisiti per la misurazione delle vibrazioni a carattere impulsivo. La Commissione di riferimento è la UNI/CT 002 Acustica e vibrazioni.

Due i progetti di competenza della UNI/CT 016 Gestione per la qualità e metodi statistici. Il primo UNI1606187 – futura UNI/TS - fornisce linee guida per comprendere, condurre e restituire i risultati di una valutazione della gestione dell'innovazione, che comprende anche la valutazione della capacità di innovazione di un'organizzazione.

Il secondo UNI1606186 (adozione ISO 18091:2019) fornisce invece delle linee guida ai governi locali per comprendere e attuare un sistema di gestione per la qualità che soddisfi i requisiti della ISO 9001:2015, al fine di corrispondere alle esigenze e aspettative dei clienti/cittadini, così come a quelle di tutte le parti interessate rilevanti, attraverso la regolare e coerente fornitura di prodotti ed erogazione di servizi. Sostituisce UNI ISO 18091:2014.

Interesse CTI per un progetto, futura UNI/TS, che ha l’obiettivo di fornire a chi gestisce stabilimenti con pericolo di incidente rilevante, criteri, metodologie e procedure per la valutazione dei rischi NaTech (Natural hazard triggering Technological disasters). I contenuti sono presentati secondo lo schema logico della gestione del rischio e includono le attivita? di previsione, prevenzione, pianificazione, gestione dell’emergenza e ripristino. Codice progetto: UNI1605633.

La Commissione Ambiente propone il progetto UNI1606214, futuro rapporto tecnico che fornisce indicazioni sull’applicazione dei sistemi di gestione ambientale conformi alla UNI EN ISO 14001:2015. Nasce dall’esigenza di fornire chiarimenti e indicazioni agli utilizzatori della norma, formulate a partire dalle criticità emerse dall’applicazione dei sistemi di gestione ambientale in Italia.

La Commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio presenta due progetti: UNI1606226 specifica la terminologia riguardante i prodotti, i requisiti prestazionali e i metodi di prova applicabili alle membrane impermeabili applicate liquide in situ e utilizzate come elemento di tenuta in un sistema di copertura continua.

UNI1606183 (adozione ISO 30500:2018) definisce i requisiti generali di sicurezza e di prestazione per la progettazione e prova, nonché considerazioni sulla sostenibilità per gli impianti sanitari non collegati al sistema di fognatura.

E ancora: il progetto UNI1606215 di interesse della UNI/CT 043 Sicurezza della società e del cittadino fornisce linee guida per integrare la gestione dei rischi nel sistema di governance di quelle organizzazioni che hanno istituito e attuato uno o più sistemi di gestione in accordo a norme ISO/IEC basate sulla struttura di alto livello (HLS), o che decidano di intraprendere un percorso di trasformazione organizzativa ispirata da un atteggiamento mentale orientato al rischio (risk based thinking/approach) e finalizzata a integrare la gestione del rischio e i diversi sistemi attivi in un unico sistema di gestione integrata.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Leggi copertina articolo
In vigore la Norma UNI 14825 per gli impianti di raffrescamento

Metodi di prova e valutazione a carico parziale e calcolo del rendimento...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...