Lo scaldacqua in pompa di calore ECH 2 O di Daikin è composto da due unità: una motocondensante esterna con controllo a inverter e un serbatoio di accumulo del calore.
Disponibile in due modelli (da 300 L e 500 L), lo scaldacqua ha quattro modalità di regolazione e grazie all’interfaccia integrata del pannello di controllo la programmazione è semplice e intuitiva.
Lo scaldacqua consente di risparmiare energia con un rendimento stagionale del 123%; inoltre, la produzione istantanea d’acqua calda, grazie all’assenza di energia supplementare per il ciclo di disinfezione dell’acqua, produce altri guadagni in termini di consumo energetico.
ACCUMULO TERMICO. L’accumulo termico è costituito da due strati di polipropilene tra i quali è iniettata una schiuma di poliuretano, per garantirne l'isolamento. Nell’accumulo, uno scambiatore corrugato in acciaio inox, con una capacità di circa 29 L, è disposto su tutta la lunghezza dell’accumulatore per garantire la stratificazione e massimizzare l’efficienza nella produzione dell’acqua.
L’acqua calda che si utilizza non viene immagazzinata nel serbatoio di accumulo, ma riscaldata istantaneamente mentre defluisce nel serbatoio.
Il serbatoio di accumulo a vaso aperto viene riempito, in fase di installazione, con un’acqua chiamata “acqua tecnica”: quest’acqua immagazzina l’energia e la restituisce in un secondo momento per riscaldare l’acqua calda sanitaria. L’acqua di rete, fredda, entra in uno specifico scambiatore corrugato e viene riscaldata secondo il principio della produzione istantanea. L’assenza di stoccaggio dell’acqua influisce sulla qualità dell’acqua sanitaria prodotta, che risulta pura. In tal modo si elimina completamente ogni rischio di legionella.
SERBATOIO. L’isolamento del serbatoio è realizzato tramite due strati di polipropilene tra i quali è iniettata della schiuma di poliuretano (5,6 cm). Questa tecnologia non necessita di alcuna specifica protezione anticorrosione. L’unità da 500 L presenta flessibilità grazie alla predisposizione di uno scambiatore aggiuntivo, al quale è possibile collegare un sistema solare in pressione o un generatore ausiliario anche preesistente. La compattezza consente inoltre l’installazione in spazi ridotti. La funzione Smart Grid permette di trasformare un surplus di energia elettrica proveniente dal fotovoltaico in energia termica stoccata nell’accumulo tecnico integrato. Lo stoccaggio di energia termica si attua a livello pratico tramite innalzamento a un livello superiore della temperatura dell’accumulo tecnico integrato.