Sulla Gazzetta Ufficiale n.139 del 18-6-2015 è stata pubblicata la Delibera 28 gennaio 2015 del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) che assegna al Mef 20 milioni di euro annui fino al 2020, per un totale di 140 milioni di euro, per il completamento del programma di metanizzazione del Mezzogiorno a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020.
È autorizzata la concessione ai Comuni e loro consorzi di contributi in conto capitale, con un minimo del 45% e fino ad un massimo del 50% della spesa preventivata per larealizzazione delle opere di distribuzione urbana e territoriale del gas metano, secondo i criteri contenuti nella griglia parametrica di cui all'allegato 1 della delibera. L'erogazione dei contributi richiede che l’avanzamento dell’opera raggiunga un’entità non inferiore al 25 per cento della spesa ammessa al finanziamento.
INTERESSATI 96 COMUNI. I Comuni interessati sono complessivamente 96, suddivisi tra Campania, Calabria e Sicilia. Le risorse, fino ad esaurimento, finanziano tre categorie di priorità: Comuni inseriti in vecchie graduatorie, Comuni inseriti nel programma e non finanziati, altri Comuni finora esclusi dal programma.
ATTUAZIONE DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2014. Ricordiamo che l'articolo 1, comma 319 della Legge di stabilità per il 2014 (legge n. 147 del 27 dicembre 2013), prevede l'assegnazione di risorse, con delibera Cipe, pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2020, al fine di consentire il completamento del Programma di metanizzazione del Mezzogiorno attraverso la concessione, ai comuni e ai loro consorzi, di contributi in conto capitale fino a un massimo del 54 per cento del costo dell'investimento previsto per la realizzazione delle reti urbane di distribuzione del gas metano, che sono erogati qualora l'avanzamento dell'opera raggiunga almeno il 25 percento della spesa ammessa al finanziamento.