Il presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito, Mario Baccini e il presidente dell’Associazione degli Enti Previdenziali Privati, Alberto Oliveti, hanno siglato un protocollo di intesa - in allegato - che supporta lo sviluppo di monitoraggio, ricerca e implementazione delle attività di microcredito a supporto dei professionisti iscritti alle casse previdenziali.
Il protocollo è stato firmato presso il Ministero dello sviluppo Economico alla presenza del sottosegretario Antonio Gentile, che ha dichiarato: “L’istituto del microcredito sta diventando sempre più importante perché si rivolge ad un mercato più debole, e soprattutto al mondo giovanile. Credo molto nel microcredito e ritengo che costituire l’Ente Nazionale sia stata una intuizione felice che ha portato buoni risultati. C’è bisogno di una finanza etica e non di una finanza creativa e ritengo necessario un supporto alle attività professionali in tal senso; dunque il mio impegno rimarrà costante”.
“Questa firma è la manifestazione di una disponibilità ad andare oltre. La nostra missione è quella di percorrere l’ultimo miglio e lo vogliamo fare anche con Adepp, anche perché la nuova normativa prevede la possibilità di accesso per i professionisti al microcredito. Oggi il Governo, con la presenza del sottosegretario, testimonia un’attenzione particolare per questa categoria. Il recupero e l’avvio di un’attività professionale è fondamentale, soprattutto per chi esce dal mondo della scuola e dell’Università, e non ha possibilità di accesso al credito. Questo accordo aiuterà tutte le intelligenze che vogliono intraprendere e che, grazie allo Stato e al nostro accordo con Adepp che li rappresenta, potranno avere una opportunità”.
“Da tempo – ha dichiarato il presidente Adepp, Alberto Oliveti - le Casse di previdenza mettono in campo azioni rivolte al sostegno al lavoro e alla costruzione di un welfare attivo anche per i liberi professionisti affinché possano essere supportati nella grande sfida della competitività richiesta da un mercato in continua evoluzione. Crediamo sia necessario ridurre il credit crunch soprattutto nei confronti dei giovani professionisti, per facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro, per accompagnarli nello sviluppo delle proprie competenze e professionalità. E’ importante attivare un monitoraggio continuo sui programmi di microcredito esistenti indirizzati all’autoimpiego e microimpresa, promuovendoli tra i nostri iscritti, e il protocollo d’intesa firmato oggi va verso questa direzione. Il Protocollo consentirà di attivare servizi di informazione in favore dei giovani professionisti non ancora attivi nel mercato del lavoro professionale, per usufruire delle misure della Garanzia Giovani per il lavoro autonomo. AdEPP, che io mi onoro di rappresentare, metterà a disposizione i dati sulla previdenza e sui redditi, i report e le ricerche sul welfare per i liberi professionisti, individuerà i professionisti che intendessero svolgere attività di formazione e consulenza e tutto ciò che potrà essere utile per il conseguimento degli obiettivi che ci siamo prefissati”.