È attualmente all'esame dell'Aula del Senato il disegno di legge di conversione in legge del decreto Milleproroghe 2017 (decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, in scadenza il 28 febbraio prossimo), licenziato con modifiche dalla commissione competente di Palazzo Madama.
Tra gli emendamenti approvati dalla commissione Affari costituzionali del Senato, c'è quello che proroga a tutto il 2017 la riduzione al 50% dell’Iva per l’acquisto di case ad alta efficienza energetica. “È un importante segnale di attenzione che va nella direzione di promuovere una politica delle costruzioni orientata al rinnovo urbano con edifici di qualità”, commenta il Presidente dell’Ance, Gabriele Buia, apprezzando la decisione assunta dal Parlamento.
L’incentivo era scaduto lo scorso 31 dicembre. Per Ance si tratta di “uno degli strumenti più efficaci pensati per stimolare il mercato residenziale e coniugare risparmio e rilancio economico”. “Con un minimo costo per l’erario il provvedimento consente, infatti, il raggiungimento di un duplice obiettivo: superare la 'disparità di trattamento' tra chi compra case energivore da privati rispetto a chi si rivolge al nuovo e riqualificato in chiave green e indirizzare la domanda verso un mercato immobiliare di qualità, che favorisca il risparmio sulla bolletta energetica nazionale”.
“Un primo passo”, per il Presidente Buia, “nella direzione della rigenerazione urbana”.