Proroga di un anno – fino al 31 dicembre 2016 - del termine per l’adeguamento al Sistri (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e per i grandi impianti di combustibili che devono adeguarsi ai nuovi limiti di emissione. Il tempo per l'adeguamento slitta fino alla fine del prossimo anno per coloro che chiedono una deroga entro la fine di quest'anno.
La novità è prevista nel decreto legge Milleproroghe approvato ieri dal Consiglio dei ministri.
DAL 1° GENNAIO OPERATIVO IL SISTRI. Ricordiamo che, dal 1° gennaio 2016, diviene completamente operativo il Sistri, comprese le sanzioni: terminerà il 31 dicembre prossimo il doppio binario che ha visto il sistema tradizionale cartaceo - formulari, registro di carico e scarico e modello unico di dichiarazione ambientale - affiancato al sistema informatico.
Dal 1° gennaio, le imprese e gli enti che producono rifiuti pericolosi e che hanno più di 10 dipendenti – cioè i soggetti tenuti all'utilizzo del sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti pericolosi - non potranno più fare uso dei registri cartacei di carico/scarico e dei vecchi formulari di identificazione dei rifiuti. Inoltre, sempre dal prossimo primo gennaio diventano operative le sanzioni per le irregolarità nell’utilizzo del Sistri (articolo 260-bis, commi da 3 a 9, del decreto legislativo n. 152/2006).
Il Milleproroghe dello scorso anno - decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito con modificazioni nella legge 27 febbraio 2015, n. 11 – ha prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2015, il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla responsabilità della gestione dei rifiuti, al catasto dei rifiuti, ai registri di carico e scarico, nonché al trasporto dei rifiuti, antecedenti alla disciplina relativa al Sistri; ciò al fine di consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scarico e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l'applicazione delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative.
Relativamente alle sanzioni, il decreto Milleproroghe dello scorso anno ha specificato che quelle concernenti l'omissione dell'iscrizione al SISTRI e del pagamento del contributo per l'iscrizione stessa (commi 1 e 2 dell'articolo 260-bis del D.Lgs. 152/2006) si applicano a decorrere dal 1° aprile 2015, e che le altre sanzioni (tra le quali quelle previste dai commi da 3 a 9 del predetto articolo 260-bis) non si applicano per tutto il 2015.
APPALTI. Ma torniamo al decreto Milleproroghe di quest'anno, approvato come detto ieri dal Consiglio dei ministri. Per quanto riguarda le materia di competenza del ministero delle Infrastrutture, sono previste proroghe in materia di normative relative ai requisiti tecnici e economici per la partecipazione a gare d’appalto e lavori pubblici. Per i progettisti, le imprese di costruzioni e i contraenti generali è confermato fino al 30 giugno 2016 il regime di qualificazione agevolato. Prorogata inoltre fino al 30 giugno 2016 l'anticipazione del 10% sull'importo del contratto d'appalto.
Viene inoltre prorogata al 1 gennaio 2017 l’entrata in vigore della norma sulla pubblicazione telematica di avvisi e bandi di gara. Quindi resta in vigore per un altro anno l'obbligo di pubblicazione dei bandi sui giornali.
EDILIZIA SCOLASTICA. In materia di edilizia scolastica, viene prorogato al 31 dicembre 2016 il termine per l’utilizzo delle risorse. Slitta al 30 aprile 2016 – cioè concessi 4 mesi in più – il termine per l'affidamento dei lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici.
PREVENZIONE INCENDI EDILIZIA SCOLASTICA. Viene prorogato fino al 31 dicembre 2016 il termine di attuazione delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica.
CONTRATTO DI PROGRAMMA CON RFI. Inoltre, è prorogato al 31 dicembre 2016 il Contratto di Programma – Parte Servizi 2012-2014 con RFI.
GESTIONE ASSOCIATA PICCOLI COMUNI. C'è poi lo slittamento al 31 dicembre 2016 del termine per la gestione associata delle funzioni fondamentali da parte dei piccoli comuni stabiliti dal decreto legge 78/2010.
SERVIZIO DI SUPERINTERROMPIBILITÀ ELETTRICA PER SARDEGNA E SICILIA. Viene prorogato per due anni il servizio di superinterrompibilità elettrica per Sardegna e Sicilia.
LIMITI DI EMISSIONE IMPIANTI INDUSTRIALI. Viene prorogato al 1° gennaio 2017 il termine per l’applicazione dei limiti di emissione per gli impianti industriali per consentire l’aggiornamento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità competente.
GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA. Proroga di sei mesi del termine a partire dal quale tutti gli atti e i provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti vengono sottoscritti con firma digitale e della relativa sperimentazione del processo telematico.
BILANCIO DI PREVISIONE DEGLI ENTI. Viene prorogata fino al 31 dicembre 2016 la norma attraverso la quale il prefetto interviene con poteri sostitutivi per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti, qualora il documento contabile non sia stato approvato dall’ente nei termini.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 per assunzioni di personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi negli ultimi anni, nel rispetto dei vincoli previsti dal turn over, da parte delle amministrazioni dello Stato, agenzie, enti pubblici non economici ed enti pubblici previsti dall’articolo 70 del decreto legislativo 165/2001 nonché da parte dei Corpi di polizia, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, delle Università statali e degli enti di ricerca con i limiti di spesa previsti.
AUTOCERTIFICAZIONI. Viene prorogato al 31 dicembre 2016 il termine a partire dal quale i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea, regolarmente soggiornanti in Italia, potranno utilizzare le autocertificazioni.
MERCATO TELEVISIVO. Viene prorogato al 31 dicembre 2016 il divieto per chi detiene una quota del mercato televisivo superiore all’8% di acquisire o detenere partecipazioni in imprese editrici di quotidiani su carta stampata.
DISTRETTI TURISTICI. Viene prorogato al 30 giugno 2016 il termine per la delimitazione dei distretti turistici per rilanciare l’offerta turistica da parte delle Regioni.
EQUITALIA. Tra le altre disposizioni è stata prorogata al 30 giugno 2016 la possibilità dei Comuni di avvalersi di Equitalia per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi locali.
LE ALTRE PROROGHE. Infine sono previste proroghe di termini in materia di interventi emergenziali e la proroga al 31 dicembre 2016 del termine a decorrere dal quale è prevista l’obbligatorietà della tracciabilità di vendite e rese di giornali, quotidiani e periodici attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e viene esteso il credito d’imposta agli anni 2015, 2016 e 2017.
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