Il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare finanzierà altri 33 interventi inseriti nella graduatoria del progetto ‘Giubileo della Luce’ per un totale di 3,235 milioni di Euro. I nuovi interventi si aggiungono ad una quindicina già in corso di realizzazione nei Comuni e finanziati a seguito della stipula delle convenzioni. La notizia è stata diffusa durante una conferenza stampa tenuta presso la sede dell’Anci dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e dal presidente del Consiglio nazionale dell’Associazione e sindaco di Catania Enzo Bianco.
Il progetto ‘Giubileo della Luce’ nasce dall’idea di Anci di coniugare la sostenibilità e l’efficienza energetica con la rivalutazione del patrimonio, offrendo un’opportunità di valorizzare i piccoli Comuni specie dove esistono tracciati fruibili dei “cammini” o antiche vie (come le Francigene).
“Sostenibilità ambientale e rispetto dell’ambiente, efficienza energetica e valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico, sono temi strettamente connessi - ha spiegato il Ministro dell'Ambiente Galletti -. Con lo scorrimento della graduatoria del progetto Giubileo della luce finanziamo con 3,2 milioni di euro altri 33 interventi nei Comuni italiani: il 64% di questi sono comuni inferiori a 5mila abitanti. Uno strumento significativo per valorizzazione il nostro territorio - continua Galletti - e che testimonia la volontà del governo di sostenere piccoli comuni e borghi, in alcuni casi particolarmente simbolici in quanto colpiti da eventi sismici, come il duomo di Narni, e che trovano in questo progetto una ulteriore occasione di rinascita”.
MOBILITÀ SOSTENIBILE. “Sono sempre i Comuni italiani i destinatari delle azioni che abbiamo intrapreso in materia di mobilità sostenibile, che avremo modo di approfondire nella IV edizione della Conferenza nazionale sulla mobilità in programma in autunno a Catania - ha affermato il Ministro -. Una occasione per fare il punto su alcuni interventi come il Programma nazionale destinato al rinnovo del parco degli autobus dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale e alla promozione e al miglioramento della qualità dell'aria con tecnologie innovative, istituito nel 2017 e dotato di un fondo complessivo di 3.7 miliardi di euro per la sostituzione dei bus. Voglio inoltre ricordare - ha aggiunto Galletti - il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, già avviato con 74 milioni di euro di progetti finanziati e un ulteriore stanziamento in arrivo di 20 milioni di euro”.
"Quello del traffico - ha detto il presidente del Consiglio nazionale dell'Anci Bianco - è uno dei più sentiti problemi per gli abitanti delle nostre città e in particolare di quelle metropolitane. La Conferenza Nazionale sulla Mobilità sostenibile, che si svolgerà anche quest'anno a Catania, sarà l'occasione non soltanto per fare il punto sulle tecnologie e sugli strumenti di legge a nostra disposizione, ma soprattutto per individuare soluzioni che possano un mutamento di mentalità e di stile di vita nei cittadini. Dobbiamo lavorare per rendere gli spazi urbani sempre più a misura d'uomo, puntando sul verde e sulle passeggiate, che migliorano la nostra salute. E occorre incentivare l'uso dei mezzi pubblici e delle biciclette e disincentivare quello dell'automobile che crea inquinamento". Il sindaco di Catania, secondo il quale "strategia, programmazione e comunicazione sono le parole chiave di questa rivoluzione culturale", ha sottolineato la necessità che le Amministrazioni, in particolare quelle dei Comuni delle Città Metropolitane, "creino sinergie puntando sulla intermodalità dei trasporti, per ottenere la massima copertura del territorio con il massimo risparmio".
Durante la conferenza stampa sono stati illustrati i risultati di una indagine condotta lo scorso novembre da Anci-SWG sulla mobilità sostenibile nelle 14 aree metropolitane del Paese. Per migliorare la situazione ambientale delle città, il 55% degli intervistati ritiene prioritario investire in servizi di mobilità efficienti e capillari, in alternativa all'auto privata. Mentre per il 76% la priorità, in un ipotetico programma da assessore cittadino, va assegnata al miglioramento del trasporto pubblico urbano. A fare da contraltare a questi dati, il gradimento del servizio di TPL nelle città: il 33% si dichiara soddisfatto (il 75% al Nord, il 75% a Milano e il 73% a Bologna); mentre il 67% esprime un giudizio negativo (83% nel Centro Italia). Infine si registra un aumento dell’uso della bicicletta negli spostamenti urbani: nel 2017 il 18% degli intervistati l’ha utilizzata più volte alla settimana contro l’8% del 2016. In crescita anche il numero di coloro che inforcano le due ruote almeno una volta alla settimana: nel 2017 sono stati il 21% in crescita del 13% rispetto al 2016.