Presso le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera ha preso avvio ieri l'esame dello schema di decreto ministeriale per la divisione dei fondi per il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro (atto governo n. 450).
“La misura, che prevede un finanziamento di 35 milioni, era stata introdotta dal Parlamento nell’esame del Collegato Ambientale approvato a fine 2015 e finalmente arriva in porto. L’esame del provvedimento da parte delle Commissioni viene fatto in coincidenza della Settimana europea per la mobilità sostenibile e si chiuderà con il parere al Governo entro il 13 ottobre”, spiega Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente di Montecitorio.
“Con il programma sperimentale per la mobilità sostenibile accedono al cofinanziamento statale 37 progetti per circa 33,5 milioni di euro, le restanti risorse sono invece destinate alle attività di monitoraggio. Grazie a questo programma saranno incentivate iniziative come: il pedibus, il car-pooling e il car-sharing, il bike-pooling e il bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti a piedi o in bicicletta, programmi di riduzione del traffico e dell'inquinamento in prossimità di scuole e luoghi di lavoro, buoni mobilità per i lavoratori che usano mezzi di trasporto sostenibili. Per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità urbana. E per rendere anche più pulite e vivibili le nostre città.”