Il ministro per la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino e il presidente dell'Anci, Piero Fassino, hanno inviato una lettera ai sindaci e ai presidente di Regione per sollecitarli all'adozione tempestiva dei moduli unificati e semplificati per la comunicazione di inizio lavori (Cil) e per la comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) per gli interventi di edilizia libera, in base al recente accordo in Conferenza unificata.
Ai sensi dall'articolo 24, comma 4, decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, i moduli unificati e standardizzati adottati previa intesa in Conferenza costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.
IL 16 FEBBRAIO SCADENZA PER L'ADEGUAMENTO. Sulla base di quanto previsto dalla legge e dall'Accordo, quindi, le Regioni adeguano entro 60 giorni - e cioè entro il 16 febbraio - la modulistica alle specifiche normative regionali e di settore (utilizzando le informazioni individuate come variabili). Entro lo stesso termine, i Comuni adeguano la modulistica in uso.
L'accordo e i moduli sono disponibili all'indirizzo:
http://www.funzionepubblica.gov.it/comunicazione/notizie/2014/dicembre/i-moduli-cil-e-cila.aspx
“L'adeguamento della modulistica da parte delle Regioni e dei Comuni, destinato ad avere un largo impatto su cittadini e imprese, sarà monitorato e pubblicizzato sulle pagine web www.funzionepubblica.it, www.regioni.it e www.anci.it. Per questa ragione – conclude la nota - vi preghiamo di inviare la notizia dell'adozione dei nuovi moduli e il relativo link all'indirizzo agendasemplificazione@governo.it”.
CILA. Il nuovo modulo CILA unifica e razionalizza quelli in uso negli ottomila Comuni Italiani e dà attuazione alle semplificazioni del decreto "Sblocca Italia". Per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici - compresi l'apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti - è sufficiente una semplice comunicazione che può essere compilata in pochi minuti dall'interessato e asseverata da un professionista.
CIL. Il modello CIL potrà essere utilizzato per alcuni interventi particolari come ad esempio le opere temporanee, l'installazione di pannelli solari o fotovoltaici e la pavimentazione degli spazi esterni degli edifici.