Si parla spesso di grandi opere e di quanto le infrastrutture siano necessarie allo sviluppo economico di un Paese. Allo stesso tempo, un tema di forte attualità riguarda le condizioni delle infrastrutture già esistenti: ponti, oleodotti, reti elettriche e del gas e gallerie sono soggetti a usura e invecchiamento, con un conseguente aumento del rischio di cedimento strutturale.
SuperMicron è l’innovativa e brevettata tipologia di sensori per il monitoraggio strutturale delle infrastrutture. Rappresenta una soluzione sicura e lowcost alla crescente necessità di integrare tecnologie di monitoraggio strutturale automatizzate e gestite a distanza, di facile utilizzo e costo ridotto, in grado di aumentare la resilienza e la sicurezza di infrastrutture ed edifici, di ridurre i costi della loro manutenzione e di agevolare la previsione della loro vita residua.
SuperMicron offre un approccio completamente nuovo al monitoraggio strutturale. È la soluzione standard, a basso costo e stand-alone in grado di registrare quattro valori principali:
- Deformazione
- Temperatura
- Inclinazione
- Eventuale attività sismica
I dati raccolti sono trasmessi a distanza in tempo reale e in modalità wireless, consentendo al gestore della struttura monitorata di avere informazioni dettagliate e continuamente aggiornate sull’integrità e sul buon funzionamento della struttura stessa.
La tecnologia SuperMicron ha da subito registrato un notevole interesse da parte del mercato. Presentata con grande successo a Parigi lo scorso marzo, ha in programma le prime consegne per il mese di settembre 2018, grazie all’attività dei distributori già presenti in Italia e India. Inoltre, sono in avanzato stato di trattativa analoghi contratti di distribuzione per Germania, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
Protetto da brevetti internazionali già rilasciati per l’Italia e gli Stati Uniti e in fase di estensione per l’Europa, l’India e Hong Kong, SuperMicron ha ottenuto riconoscimenti importanti, tra cui:
- Un finanziamento a fondo perduto dalla Comunità Europea, nell’ambito di HORIZON 2020 SME Instrument
- il SEAL OF EXCELLENCE della Communità Europea
- Finalista allo STARUP BOOSTER di JEC WORLD 2018
- Seconda classificata al BNP PARISBAS CARDIF OPEN-F@B 2017
- Finalista al premio CAMBIA-MENTI 2017 di CNA
- Selezionata come prima tecnologia italiana e seconda in Europa all’EU-JAPAN CENTRE per l’impatto di sviluppo commerciale nel mercato nipponico
SuperMicron è composto da quattro elementi fondamentali:
- uno Smart Skin Sensor, un sensore di deformazione innovativo e brevettato costruito in materiali compositi che integra un elemento sensibile costituito da fibre di carbonio. Lo Smart Skin Sensor include una microelettronica che comprende un sensore di temperatura, un accelerometro e un modulo radio
- un modulo batteria che fornisce l’energia necessaria per le misurazioni e la trasmissione dei dati
- un Gateway che inoltra le misurazioni a un server, dove una potente interfaccia grafica le rende accessibili.
- il Cloud Service, il server centrale che riceve i dati, li memorizza e consente l’elaborazione e la visualizzazione con un’interfaccia grafica accessibile via web. In questo modo, il gestore della struttura monitorata con SuperMicron dispone di informazioni dettagliate e in tempo reale.
I vantaggi competitivi di SuperMicron sono molteplici: è difeso da brevetti internazionali, è già distribuito, si rivolge a un mercato in continua espansione e garantisce un costo contenuto rispetto alle soluzioni dei competitor.
Inoltre, grazie alla sua versatilità, la tecnologiaSuperMicron trova applicazione anche al di fuori del campo del monitoraggio strutturale di infrastrutture. Il sistema consente customizzazioni che lo rendono idoneo al monitoraggio di elementi strutturali nei settori automotive e aerospaziale, e di costruzioni in materiali compositi.
Gli sviluppi futuri di SuperMicron comprendono nuovi campi di applicazione e nuove soluzioni tecniche:
- SubseaStrain System, la versione subacquea degli Smart Skin Sensor, che permetterà l’applicazione della tecnologia a:
a) condutture subacquee oil&gas
b) strutture immerse di stazioni petrolifere e piattaforme di trivellazione
c) strutture immerse di parchi eolici offshore
d) strutture immerse di dighe foranee e installazioni portuali
e) porzioni immerse di dighe, piloni di ponti, ecc.
- In-K Strain System, l’evoluzione di SuperMicron, in cui l’elemento sensibile è costruito con l’impiego di inchiostro a base di nanotubi di carbonio e di materiali in composito tecnologicamente avanzato. I vantaggi dell’utilizzo di nanotubi di carbonio stampati sono molteplici: costi di produzione più contenuti, riduzione significativa del tempo di produzione dei sensori, ripetibilità perfetta, estrema flessibilità nella dimensione del sensore, facilità nella produzione di sensori bi-e tri-assiali.
I fondi raccolti grazie alla campagna di crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe permetteranno di:
- implementare le attività di R&D per la messa a punto del SubseaStrain System e dei sensori In-K
- acquistare brevetti e know-how per ampliare la gamma di prodotti
- investire nelle attività promozionali e di marketing
- ottenere le certificazioni necessarie per l’ingresso nel mercato americano (U.S.A., Canada e Messico)
- investire nell’HR
Per saperne di più sulla campagna di equitycrowdfunding di SuperMicron: