Per l’ampliamento del Policlinico San Marco di Zingonia (BG) Roverplastik ha fornito i monoblocchi RoverBlok specifici per la tecnologia ibrida di involucro utilizzata, che combina il sistema a secco per gli interni e la muratura con cappotto termico per gli esterni.
Vanoncini SpA, l’impresa di Mapello (BG) che si occuperà dei lavori, è specializzata proprio nel sistema costruttivo a secco, ideale per raggiungere elevati livelli di isolamento termico, acustico e antisismico. Una tecnica che si sposa bene, dunque, con le esigenze di un edificio ospedaliero.
I RoverBlok di Roverplastik pronti per essere installati nei fori-finestra del nuovo avancorpo strategico dell’edificio ospedaliero
Roverplastik ha fornito oltre 200 monoblocchi RoverBlok nella configurazione Telo, destinati ad alloggiare avvolgibili in alluminio coibentato, per altrettanti fori-finestra. Vanoncini si è rivolta a Roverplastik in virtù della partnership che lega le due aziende, accomunate dall’attenzione all’efficienza energetica, al comfort abitativo e alla qualità, scegliendo le soluzioni di Roverplastik studiate e progettate in concerto dalle due aziende specificamente per pareti dell’involucro realizzate con il sistema a secco.
Dettagli delle soluzioni RoverBlok impiegate per l’ampliamento del Policlinico San Marco di Zingonia
Il nuovo corpo dell’ospedale – 6 piani di circa 1.000 metri ciascuno – ospiterà circa 200 camere degenza, provviste di massimo due letti e bagno privato, gli uffici direzionali e una nuova area ambulatoriale che occuperà un intero piano. Il progetto di ampliamento, che rappresenta la seconda fase in ordine di tempo del processo di ammodernamento del Policlinico, è volto a garantire la migliore degenza possibile ai pazienti, in un’ottica di alto livello alberghiero oltre che medico.