Le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche degli edifici potrebbero essere stabilizzate già a partire dalla prossima sessione di bilancio, a condizione tuttavia che l'orizzonte sia solo triennale al fine di evitare effetti distorsivi.
Lo ha detto il viceministro all'Economia e Finanze, Enrico Morando, durante la presentazione del V Rapporto sull’Efficienza Energetica (RAEE) redatto dall’ENEA (LEGGI TUTTO).
Sugli ecobonus Morando si è detto “d'accordo a una stabilizzazione nel tempo ma non a renderli eterni, sarebbe un errore. Nella prossima sessione di bilancio potremmo realizzare una stabilizzazione su un orizzonte triennale ma non di più, altrimenti potrebbe avere effetti distorsivi”.
IL PROGETTO ENEA PER I CONDOMINI. Secondo il viceministro “il progetto di Enea sui grandi palazzi e la costruzione di un soggetto contemporaneamente finanziario e tecnico è un'idea rilevante. Se sul piano sociale mantenessimo l'agevolazione in vigore useremmo risorse pubbliche anche a favore delle famiglie più deboli che abitano quei palazzi, mentre dal punto di vista produttivo con il fatto di cambiare modelli spingeremmo una parte del settore produttivo, impegnato nell'edilizia, a fare un salto di tempi e costi. Sotto il profilo ambientale – ha aggiunto Morando - la performance di risparmio sarebbe del 30-40%. Viste le diverse ragioni, sociali, economiche e ambientali l'evoluzione delle misure fiscali sono oggi una priorità per il Paese”.