“Il patrimonio topografico e cartografico del Catasto: bene culturale vivente” è la mostra permanente organizzata dall’Agenzia delle Entrate per far conoscere e valorizzare l’insieme di professionalità e competenze del Catasto attraverso un viaggio che ripercorre le tappe della topografia e della cartografia e, insieme, delle conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche necessarie alla rappresentazione simbolica di un ambito geografico.
Il percorso si snoda attraverso l’evoluzione delle tecniche cartografiche: dalle mappe disegnate e colorate a mano, con decorazioni minuziose e raffinate, dove si apprezza l’equilibrio tra l’aspetto artistico e quello logico-matematico, agli strumenti, via via sempre più precisi e sofisticati, utilizzati per il rilievo e la rappresentazione cartografica.
Preziose le ricostruzioni degli “attrezzi” delle squadre di topografi sul territorio o delle postazioni di lavoro per la formazione e l’aggiornamento della cartografia catastale, a testimonianza di una professione che richiede accuratezza, precisione e dedizione.
Sono esposti, inoltre, fotografie d’epoca, documenti, registri, filmati, che permettono di comprendere nel tempo la relazione tra l’istituzione del Catasto, depositaria di un grande patrimonio di conoscenze e saperi, e il contesto storico e culturale.
La mostra, aperta a tutti, si rivolge in particolare agli studenti delle scuole medie e degli istituti tecnici. L’esposizione è a cura della Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare ed è ospitata nell’edificio di Largo Leopardi, 5 a Roma, sede storica della ex Direzione Generale del Catasto.
TOUR VIRTUALE. Per agevolare la visita, è disponibile un tour virtuale della mostra, accessibile da tutti i dispositivi (pc, smartphone, tablet, ecc.), direttamente da questa pagina.
Il tour è articolato in tre sezioni: la prima è dedicata ai catasti preunitari, la seconda alla formazione del catasto e la terza alla conservazione e all’aggiornamento.
La navigazione è semplice e ogni oggetto esposto è accompagnato da una didascalia informativa. I comandi permettono di spostarsi virtualmente all’interno del museo, leggere i pannelli esplicativi e visualizzare le foto ad alta definizione di tutti gli oggetti presenti, guardare i video. Le mappe intelligenti, inoltre, segnalano al visitatore le opere non ancora visualizzate.
