
L'ingresso di luce naturale avviene, nello spazio di ingresso, grazie a delle incisioni realizzate sul muro esterno del primo blocco costruttivo. Il secondo e quarto piano si servono, invece, di luce artificiale, ma soffusa, in modo da non rovinare le opere esposte e contribuendo alcontempo a creare un'atmosfera intima e raccolta.
La principale caratteristica estetica dell'edificio è la facciata, scolpita con elementi scultorei che 'raccontano' la storia del museo. Questi disegni sono stati realizzati in digitale e poi scolpiti su fibra di legno con un router CNC. Le forme positive sono state poi sviluppate in acrilico per produrre un 'negativo' che può essere stampato sul cemento. Le pareti, in cemento impermeabile, sono state rivestite da uno strato composto di materiali nanotecnologici che le proteggono dallo sporco e dal 'rischio graffiti'.

Il grande spessore della muratura consente di mantenere una temperatura interna confortevole e di controllare il livello di umidità, tale per cui non vi è la necessità di utilizzare aria condizionata. Per il riscaldamento, invece, si è optato per un sistema a soffitto.
Consumi energetici
La struttura è stata sottoposta a un monitoraggio per verificarne le perfomance e i consumi energetici, risultati pari a 240 KWh annuali.