Ultime notizie

Mutui imprese, accordo per nuova moratoria

L’Accordo per il Credito 2015 mira anche ad agganciare la ripresa e a sostenere lo smobilizzo dei crediti verso la Pubblica amministrazione

giovedì 2 aprile 2015 - Redazione Build News

abi_accordo

Il 30 marzo scorso è stata raggiunta l’intesa sull’Accordo per il Credito 2015, tra l’Associazione bancaria italiana e le associazioni d’impresa, in particolare: AGCI, Confcooperative, Legacoop riunite in Alleanza delle Cooperative Italiane; CIA; CLAAI; Coldiretti; Confagricoltura; Confapi; Confedilizia; Confetra; Confindustria; Cna, Confartigianato, Confersercenti, Confcommercio, Casartigiani riunite in Rete Imprese Italia.

L’intesa, diretta a sostenere le piccole e medie imprese (PMI), si inserisce sulla traccia dei precedenti. A partire dal 2009, l’ABI e le Parti hanno definito una serie di iniziative volte a sostenere le esigenze di liquidità delle imprese, grazie alle quali le PMI beneficiarie hanno potuto sospendere il pagamento della quota capitale di oltre 415 mila finanziamenti, ottenendo liquidità aggiuntiva per circa 24 miliardi di euro. 

IN VIGORE FINO AL 31 DICEMBRE 2017. L’accordo - trasmesso al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero dello sviluppo economico - resterà in vigore fino al 31 dicembre 2017 e consente di sospendere anche i finanziamenti che hanno già beneficiato di tale strumento negli anni passati, con la sola esclusione di quelli per i quali la sospensione è stata richiesta nei 24 mesi precedenti.

Sono previste tre iniziative: 1. Imprese in Ripresa; 2. Imprese in Sviluppo; 3. Imprese e PA.

IMPRESE IN RIPRESA. Imprese in Ripresa prevede la possibilità per tutte le PMI “in bonis” di:

i) sospendere la quota capitale delle rate di mutui e leasing, anche agevolati o perfezionati con cambiali;

ii) allungare il piano di ammortamento dei mutui e le scadenze del credito a breve termine e del credito agrario.

IMPRESE IN SVILUPPO. Imprese in Sviluppo prevede che le banche aderenti costituiscano dei plafond individuali - con un obiettivo di dotazione complessiva pari a 10 miliardi di euro - destinati al finanziamento dei progetti imprenditoriali delle PMI. La nuova misura si estende anche al finanziamento dell’incremento del capitale circolante necessario a rendere operativi investimenti realizzati o in corso, come anche della capacità operativa necessaria a far fronte a nuovi ordinativi.

IMPRESE E PA. Imprese e PA riprende lo schema precedente per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA, aggiornandone i contenuti alle recenti disposizioni legislative, ed in particolare al rafforzamento dell’istituto della certificazione avvenuto con il DL 66/2015.

IMPEGNI COMUNI. L’ABI e le associazioni d’impresa si sono anche accordate per alcuni impegni comuni. Si attiveranno per sottoscrivere un accordo con l’Agenzia delle Entrate in base al quale, le imprese che hanno richiesto il rimborso di un credito di natura fiscale possano ottenerne l’anticipazione bancaria. È prevista la costituzione di un forum di dialogo per la promozione di un maggiore utilizzo, da parte delle banche, delle informazioni di natura qualitativa, anche riferite agli attivi intangibili, per la valutazione del merito di credito delle imprese, oltre che un tavolo di confronto sul rapporto banca-confidi con l’obiettivo di promuoverne l’evoluzione e lo sviluppo.

In allegato il testo dell'accordo.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Ultime notizie
Codice unico degli incentivi alle imprese: via libera dal Consiglio dei ministri

Riforma storica volta a riordinare l’offerta degli incentivi statali, rafforzando il coordinamento...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore