“Con il prossimo disegno di Legge di bilancio, il Governo intende avviare un piano pluriennale che, attraverso l’attivazione di investimenti privati e pubblici, favorisca la transizione dell’economia italiana verso un modello di crescita sostenibile, inclusiva ed equa, in linea con il Green new deal europeo”.
È quanto si legge nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NaDef) 2019, approvata ieri dal Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri.
Nel paragrafo IV.2 del documento, relativo alla principali iniziative del Governo in risposta alle raccomandazioni del Consiglio dell'Unione europea, si legge anche che “È intendimento del Governo rilanciare gli investimenti, sia pubblici sia privati, anche intervenendo sul complesso delle disposizioni normative con l’obiettivo di introdurre, nel rispetto delle direttive europee, strumenti di flessibilità che consentano la celerità delle procedure e la semplificazione documentale. Saranno riviste alcune disposizioni del Codice degli Appalti al fine di ottenere un quadro giuridico più lineare, che riduca l’incertezza interpretativa e applicativa delineando chiaramente le responsabilità degli amministratori.
Saranno inoltre adottate misure normative e amministrative per garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro.
Le modifiche apportate con il recente decreto ‘Sblocca Cantieri’ saranno oggetto di un costante monitoraggio per verificare il concreto impatto al fine di introdurre correttivi o integrazioni coerentemente con l’obiettivo di accelerare gli interventi programmati e in corso di realizzazione, contrastando, comunque, in ogni fase del procedimento, la corruzione e il pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata.
È inoltre intendimento del Governo intervenire sul Testo Unico dell’edilizia, al fine di razionalizzare, semplificare e sistematizzare, la disciplina attinente all’edilizia, alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale delle costruzioni, nonché per favorire i processi di riduzione del consumo del suolo e di rigenerazione urbana.
Per le medesime finalità e nel quadro delle competenze definite dal Titolo V della Costituzione, si ritiene opportuno assumere iniziative anche relativamente alle materie dell’urbanistica e del governo del territorio”.
In allegato la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NaDef) 2019